Con scarso tempismo,secondo MF da cui rileviamo la notizia, Jp Morgan e Merrill Lynch hanno detto ieri che "il risiko bancario italiano è finito".
Infatti, soltanto dopo 24 ore, sui giornali finanziari campeggiano oggi le avances di BPU nei confronti di Banca Lombarda…
No,non è finito: siamo solo agli inizi. Le probabili prede sono sempre le stesse,gia' nomitate dai giornali finanziari. Ma i tempi per le aggregazioni diventano piu' ristretti.Il materiale sul mercato è sempre piu' raro. E se non lo comperi subito…un altro ti soffia la preda,
Pop Vicenza, Banca Carige sono rimaste senza Pop Intra. Sembra che Carige secondo radio-borsa si fosse fatta sfuggire a suo tempo,anche il Banco di Legnano per pochi milioni.Per non parlare dell'Emilia Romagna per BPI.
Se non si spicciano a chiudere gli accordi al piu' presto vedranno crescere le pretese di istituti minori.L'esempio di Veneto Banca è chiarissimo.
Il risiko non è finito. E tra gli sponsor di queste aggregazioni c'è il Governatore della Banca d 'Italia. Con una personalita' così rispettata che promuove il raffoorzamento il gioco diventera' sempre piu' duro.
E le poche prede disponibile,sulle quali consigliamo di mantenere gli occhi puntati lo sanno.E daranno il via alle aggregazioni facendosi pagare sempre di piu'…..E non parliamo solo di banche medio-grandi,ma anche dell'universo delle medio-piccole popolari e Casse di Risparmio.Quei titoli sui quali il lombardreport.com da anni punta la sua attenzione con report ed analisi.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)