Walter Riolfi ricorda quest'oggi lo strano fenomeno che caratterizza da molte sedute Wall Street: nell'ultima mezz'ora si intensificano-solitamente al ribasso-le oscillazioni del listino. Hedge Funds, programmi computerizzati etc etc sguazzano. E ne fa le spese il piccolo azionista.Poi il mercato talora rimbalza macroscopicamente nell'ultima mezz'ora per prendere in contropiedi chi si era messo al ribasso. Con rialzi enormi.
Morya Longo,sempre quest'oggi sullo stesso quotidiano, ricorda che due terzi delle trattazioni a NY sono effettuati con program trading.Cioè da computer CHE NON GUARDANO I FONDAMENTALI ma flussi di scambi,correlazioni matematiche etc etc.
E le analisi che abbiamo fatto per quasi 15 anni sul lombardreport.com valgono ancora? Mah, i computer non sanno leggere.
Quindi le incertezze sul mercato crescono.Aggiungete il grande Marc Faber che-come gia' scritto un mese fa- segnalava l'ipervenduto e un rimbalzo(che sta avvenendo) sul mercato,da sfruttare per liquidare gli scheletri azionari nell'armadio .
Ed inoltre considerate i maxi debiti degli Stati e le manipolazioni sul mercato dell'oro per frenarne l'ascesa(come a maggior ragione avviene da anni sul mercato dell'argento)
Con tali incognite non sorprende che si rimanga su quelle (poche ma redditizie)obbligazioni CV e su quegli ETF FISICI dell'oro e dell'argento.
In attesa che sia il mercato che prima o poi( speriamo non troppo "poi")ci dia il segnale per rientrare.
Per ora calma piatta…
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)