Un amico abbonato ci ha chiesto se riteniamo congrua la quotazione di Bonifiche Ferraresi dopo il recente rally.
La risposta è negativa.Per noi,testardamente,la quotazione di BF è ancora sacrificata.
Ecco i numeri.
Nel 1990 la quotazione del titolo Bonifiche Ferraresi aveva toccato Lit. 50.500. La societa' aveva in circolazione 5 milioni di azioni.BF capitalizzava percio' Lit. 252.500 milioni,pari a 130,4 milioni di euro.
Utilizziamo ora il coefficiente per attualizzare i valori monetari del passato presente nella penultima pagina di Patrimoni,uscito ieri,pari a 1,72.
BF veniva percio' valutata vent'anni fa-a euro attuali- 224 milioni.Oggi a stento supera 200 milioni. Ma ora guadagna 4,516 milioni di euro mentre nel 1990 l'utile era di 1,076 milioni di lire (0,555 milioni di euro) ed ancora inferiore nel 1992 (717 milioni di lire).
Inoltre la diminuizione di quest'anno a 4,516 milioni di euro,rispetto a 6,022 milioni del 2007, come recita testualmente il bilancio appena approvato "e' imputabile esclusivamente a fattori fiscali"
L'utile di 0,555 milioni di euro,attualizzato al 2009,è pari a 0,954 milioni.
In pratica rispetto al 1990/1991 la societa' ha visto quintuplicarsi l'utile e diminuire del 10% la quotazione di borsa.Tutto questo mentre l'entita' dei terreni agricoli in Italia e' diminuita del 20% con corrispondente crescita delle quotazioni .
Questi numeri testimoniano,almeno per il sottoscritto,che la quotazione di BF è ancora lontana da quanto segnato vent'anni fa.E tale sottovalutazione si accresce se si considera la caccia ai terreni agricoli che caratterizza tutte le Nazioni (cfr il boom di Cresy in Argentina,le cui quotazioni sono passate in un mese alla borsa di NY da US$ 7,30 a US$ 9,50 con una puntata la scorsa settimana ben oltre $ 10).
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)
