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Bonifiche Ferraresi


La lettura dei Verbali delle Assemblee è un  atto importantissimo per  chi non sia riuscito a presenziare. Il Verbale delle Bonifiche Ferraresi  non sfugge a questa regola.Poiché il titolo è inserito nel mini-portafoglio delle situazioni speciali ( e non intendiamo depennarlo nonostante l'ascesa del 50% in 18 mesi) reputiamo nostro obbligo  partecipare i nostri amici.

Ecco il sunto di tale riunione per l'approvazione deel bilancio 2003.

Innanzitutto il numero dei soci,ora pari a927.

Sette soci si sono presentati in assemblea.

Banca d'Italia ha il 62,374% del capitale ,L'alleanza (non  è la nota  assicurazione…) il 4,213%,Julius Baer il 3,285%,Cordusio Finanziaria il 2,218%.

Due azionisti hanno movimentato l 'assemblea con le loro pungolanti  e "cattive"domande.

Una signora,con 9.000 titoli,ha  espresso il suo"profondo disappunto"per la discesa dei  risultati.Il dividendo è passato da 0,27 a 0,08 centesimi in tre anni. Condividiamo la critica.La socia aveva consigliato un anno fa di acquistare azioni proprie visto che gia' allora il mini-portafoglio azionario( Alleanza,Generali,Beni Stabili,TIM,CaRiFerrara e Parmalat -sic!) mostrava perdite.Perché-diceva allora-fare azzardati investimenti quando conosciamo il valore del nostro titolo ?

Il secondo azionista,portatore di un titolo,ha rincarato la dose chiedendo dove investira' il CdA la  residua liquidità derivante dalla vendita di due aziende agricole fatta tre anni fa e chiedendo se in societa' ci sia qualche responsabile che paghera' per avere acquistato le azioni Parmalat.

Ai membri del CdA,che hanno fissato un compenso di 90.000 euro + un gettone di presenza di 207 euro per ogni riunione i due soci  di minoranza hanno chiesto di ridurre tale compenso.Uno ha addirittura votato perdiminuirlo di quanto perso con la Parmalat.

Approviamo la critica al comportamento del CdA di non avere elargito nel 2003 un maxi-dividendo straordinario vista la liquidita' in  cassa.Su tale dividendo avremmo incassato il 56% del credito d 'imposta.Ora questo  maxi-credito è stato soppresso ( e si sapeva con largo anticipo).Per dei blasonati membri del CdA una grande maxi- occasione persa.ANCHE NEI CONFRONTI DI BANCA D'ITALIA.CHE NON AVREBBE CERTAMENTE RIFIUTATO UN SUCCOSO CREDITO D'IMPOSTA.

 

Una  ulteriore osservazione del lombardreport.com : che ci fanno 1.065 warrant Fiat in portafoglio a BF ? Una cifra ridicola ovviamente,ma basta sfogliare  la tabella del Sole per vedere come tale warrant sia totalmente fuori prezzo.E' esercitabile a oltre 29 euro…..L 'investimento è omeopatico,ma è masochistico non averlo liquidato.

Nonostante queste  comprensibili rimostranze rimane,per fortuna, evidente la sottovalutazione del titolo.Il prezzo dei terreni  agricoli continua a crescere.E la quotazione dell'azione  non potra' non tenerne conto.Questa è la forza (unica) del titolo che per fortuna non puo' essere intaccata dalle sfortunate compravendite di  talune azioni  effettuata dal CdA su un mini-portafoglio dal  complessivo valore di  soli 3.275.000 euro.. La forza del titolo deriva  dal possesso  di oltre 5.000 ettari di  terreni agricoli. Il miraggio degli immobiliaristi italiani.

  

 

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)

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