Bisogna saper perdere, non sempre si può vincere ed allora cosa vuoi…. questo era il ritornello di una vecchia canzone di The Rockes.
E sarebbe bene che ogni trader facesse proprio questo concetto, principio basilare per evitare catastrofi da parte di chi opera sui mercati finanziari.
Lo spunto lo prendo dal recente spread aperto su Finmeccanica (long) e Stm (short) che dopo alcuni giorni di incertezza ha preso a correre in direzione opposta a quella auspicata. Graficamente lo spread era (e tuttora è) ben impostato a favore di Finmeccanica, ma se hai una avvisaglia che la tua scelta possa essere sbagliata, devi tagliare subito prima di fare un bagno di sangue (metaforicamente parlando).
Ed è stato proprio quello che ho fatto chiudendo immediatamente la posizione non appena ho notato che Stm si comportava in modo strano, mantenendosi ben oltre la parità in un mercato decisamente negativo, come appariva essere quello di due giorni fa prima della inversione di marcia.
Se non avessi chiuso lo spread tempestivamente, mi sarei ritrovato con una perdita secca di oltre il 3% in un solo giorno. Vero che poi questo spread può eszsere recuperato, ma perché ostinarsi ? Tanto vale riconoscere di essersi sbagliati o, per chi proprio non vuole ammettere il proprio errore, tanto vale ammettere che il grafico ha fornito un segnale errato…
Morale: bisogna sapere perdere e incassare i loss se si vuole conservare capitale monetario e, per dirla alla Mariani, quello psicologico.
C'è in cantiere qualche pair trading sui mercati americani e appena scattano i segnali salto sul treno….
Buon trading