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BIG PICTURE: troppa sicurezza,troppe certezze,troppa tranquillita'


BIG PICTURE. O meglio DUE BIG  PICTURE.

In primo luogo l'andamento sui mercati internazionali. Dopo tre anni di salita,con i tassi in ascesa  non riesco ad aggregarmi al coro dei rialzisti ad oltranza.Di chi "piramida" con nuovi ingressi. Ho visto cose allucinanti. Persone che hanno guadagnato il 30% in due mesi con i loro promotori ed ora  telefonano per portare nuova liquidita' da mettere negli stessi strumenti finanziari.Invece che  seguire i consigli del pf di liquidare meta' posizione.

Vedo una condiscendenza ai rialzi stupefacente.Chi consiglia di liquidare qualche titolo e' deriso.Domani potrebbe incassare di piu'… Attenzione a questa tranquillita'. Tocchiamo ferro ovviamente,ma ricordate che tutti i guadagni sulla carta sono sulla  carta fino a quando non sono incassati. E che la borsa e' sempre aperta per rientrarci.

Il grande Harry Schultz,l'analista finanziario piu' pagato del mondo,da decine d'anni nel Guiness dei primati,che mi onoro di conoscere,ricordava una settimana fa che per la prima volta non riusciva a delineare trend definiti  su tutti i mercati finanziari -per la prima volta in 30 anni-"oltre i tre giorni". Ormai le compravendite  devono essere con obiettivi limitatissimi.Operare senza certezze  è rischioso.

 

BIG PICTURE ITALIA.Qui si somma l'incognita delle elezioni.Noi non siamo terrorizzati per l'innalzamento(eventuale) della tassazione delle r endite finanziarie.la pacchia prima o poi doveva finire. Con i nostri portafogli a rischio limitato abbiamo guadagnato con Visco e Bertinotti  e poi con Tremonti.Anche tassare  le plusvalenze sulla base del tempo non  colpisce il nostro portafoglio delle situazioni  speciali che mantiene da tre anni  in portafoglio,come AZIONI,Aurora,Banco Sardegna e Bonifiche Ferraresi ed ha visto solo la cessione della Pop Luino Varese e l'acquisto un anno fa delle Pop Etruria.Naturalmente la storia cambia per l'importantissima attivita' di trading giornaliero seguita da altri validissimi collaboratori del lombardreport.com.

Non ci aspettiamo pero' assolutamente effetti retroattivi della tassazione.Ci auguriamo infatti che in caso di similari assurde proposte intervengas la Corte Costituzionale.

Il lombardreport.com è rigorosamente apolitico.Segue pero' le conseguenze delle scelte economiche e finanziarie e tributarie fatte dalla classe  dirigente.Se dannose interverra'  mostrandone  i difetti.

 

PS 23 MARZO 2006. Quanto sopra previsto sembra oggi realizzarsi come scritto nel  "BIG PICTURE ITALIA".La nostra borsa perde un punto mostrando una grande fragilita' mentre le altre borse tengono( il dax è in attivo). Quanto sopra conferma le suddette incertezze.

Taluni titoli da me posseduti  hanno mostrato perdite  rispetto ai massimi segnati qualche giorno fa facendo scattare oggi  parziali stop-profit. Preferiamo liquidare parzialmente taluni titoli posseduti piuttosto che acquistare put sull 'indice della borsa.Questo avverra' in caso successivamente  dopo avere eventualmente liquidato le poche posizioni aperte ancora parzialmente.Non sono state ancora coinvolte le posizioni del portafoglio delle situazioni speciali per i quali gli stop-loss-che stringiamo- potrebbero scattare a  17,90(BSRP),2,49(Aurora),15,50 (Pop Etruria).Controllare  inoltre  il comportamento della nostra borsa rispetto alle altre borse europee.Se la  nostra debolezza dovesse proseguire sara'  meglio rivolgersi ai mercati stranieri per eventuali nuovi acquisti..Tenete tutti gli occhi aperti.Non fatevi prendere dal ribasso con i portafogli pieni di titoli. Applicate le regole dello stop-loss RIGIDAMENTE.Nel dubbio stringete gli stop loss al 5%  circa.Per rientrare sarete sempre in tempo.Sara' il mercato a dircelo superando i precedenti massimi.

Rimane invece inalterata la posizione sui titoli auriferi (AEM-Agnico) e sui certificati argentiferi di SG mentre stiamo seguendo attentamente lo zinco  acquistabile tramite certificato emesso da ABNAMRO in quanto lo zinco  e' caratterizzato da un consistente deficit produttivo.Qui il deficit è addirittura superiore a quello dell'argento.Ma purtroppo ci svegliamo con ENORME ritardo in quanto il metallo e' gia' salito molto.Speriamo di non rimanere con il mini-cerino in mano…

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)

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