La borsa batte in testa. Il nostro Direttore ha anticipato il crack del mercato scrivendo la scorsa settimana un magistrale articolo che metteva tutti sull'avviso.Chi legge il lombardreport.com era avvertito della fragilita' della situazione.Poteva liquidare tutto.
Da queste colonne da due mesi d'altronde segnaliamo la situazione di incertezza.La prova inequivocabile del nostro scetticismo era stata la TOTALE liquidazione del portafoglio OBBLIGAZIONARIO del lombardreport.com,incentrato ormai massicciamente-solo su BNL 2007 Valore Puro venduto su livelli superiori agli attuali.Questa (ex)meravigliosa obbligazione infatti e' legata sia al costo della vita che alla salita degli indici di borsa.Ormai scontava due mesi fa un rialzo ancora piu' accentuato per le borse europee fino al 2007 sfiorando quota 110..I rischi di un cambiamento di trend azionario superavano la nostra ben conosciuta scarsissima propensione al rischio.Per tale ragione abbiamo chiuso l'operazione e tutta la liquidita' è ora in p/t. NESSUNO ha mai perso rimanendo con la liquidità nei momenti di incertezza azionaria.La borsa e' SEMPRE aperta.Potremo in ogni momento tornare ad investire. Per il portafoglio azionario Bonifiche e Sardegna rimangono lontani dagli stop loss(che vanno tenuti d'occio)mentre Etruria ormai l'ha superato lasciandoci con un succoso utile .
La vergogna odierna e' rappresentata dal comportakmento di SARAS. L'emittente non ha predisposto una rete di protezione per un titolo sul quale la domanda era stata fortissima.Ma era un bluff l'interesse di Warren Buffett ? Era un bluff la notizia che a Londra il titolo era trattato a 6,60/6,30(6,30 proprio ieri),puntualmente riportata dai giornali ? Negli Stati Uniti una situazione simile non sarebbe stata tollerata dai sottoscrittori.Il prezzo del titolo,fissato un giorno prima del debutto,sarebbe infatti stato fissato su livelli inferiori ai 6 euro.Negli USA un debutto deludente rimane un ricordo indelebile.Qui speravamo che Marazzi ,con il penoso esordio,avesse insegnato qualcosa. Avevamo gia' segnalato i rapporti stratosferici di Pierrel e Neomalife. La seconda,dopo l'assurdo primo balzo,è in continua discesa. Per las econda vedremo come verra' fissato il prezzo. C'è ancora tempo per correggere la forchetta.Rimandiamo i lettori a quei pezzi. Quelli di SARAS se ne sono infischiati.Incassate le commissioni di classamento tutti sono scomparsi.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)