Banca Popolare Pugliese: da Matino la strada percorsa è stata molto lunga...


Vent'anni fa la Banca Popolare di Matino era stata oggetto di un mini-classamento privato a Milano effettuato da un serio agente di cambio  Si  vociferava di una possibile quotazione  sul Mercato Ristretto oppure al Terzo Mercato,ma queste voci non si concretizzarono . L'acquisto delle azioni di questo istituto pugliese  è pero' risultato remunerativo.La banca,anno dopo anno,ha macinato utili offrendo un rendimento talora  superiore a quello ottenibile da  altre forme di investimento  .. Parecchi risparmiatori  lombardi posseggono percio' ancor oggi questo valore.

Sono passati molti anni. La banca  ha mutato piu' volte denominazione avendo incorporato realta' locali. E' diventata prima " Banca Popolare di Matino e Lecce",poi" Banca Sud Puglie "e  successivamente " Banca Popolare Pugliese".

I soci sono  ormai 34.518,come da ultimo bilancio approvato.

La Pugliese èrelativamente il piu' piccolo tra i tre istituti popolari meridionali operanti nella stessa zona: Popolare di Bari guida la classifica,seguita dalla Popolare Puglia e Basilicata e dalla Pugliese.Quest'ultima ha pero' piu' soci della Puglia e Basilicata.

L ' istituto ha approvato  in aprile il  bilancio  2004 che mostra una raccolta complessiva di 3.290 miliardi di euro, crediti per 1.215 ed un utile cresciuto da 12,819 miliardi a 17,247 miliardi di euro (+34,53%)

Il dividendo è stato fissato a 0,18 euro per azione.

Il titolo  della Popolare Pugliese veniva  negoziato attorno a 4,56 euro euro ,prima dell'aumento di capitale. La capitalizzazione  percio' dell'istituto bancario si aggirava attorno a 145.728.000 euro,molto vicino al valore del patrimonio palese pari a 145.332.000 euro.

La banca,tramite il Sistema di Scambi Organizzati ha intermediato,per conto terzi, 1.161.536 azioni  sociali durante il  2004.

Il bilancio mostra immobili per oltre 21 miliardi di euro.  L'istituto pugliese  detiene 49.836 azioni proprie.

Le sofferenze nette rappresentano il 3,72% dei crediti mentre gli incagli netti  sono l'1,55% dei crediti.

Il valore nominale di ogni azione è di 3 euro.

I soci della banca hanno approvato la delega al  Consiglio di Amministrazione di aumentare entro il 31 dicembre 2006 il capitale sociale fino ad un massimo di 50 milioni di euro mediante emissione di obbligazioni convertibili e/o di azioni.La Popolare Pugliese aveva gia' sfruttato negli scorsi anni ,come la consorella Popolare Puglia e Basilicata,l'emissione delle  obbligazioni convertibili. Ora ha preferito la strada delle azioni che sono emesse in questi giorni a 3,96 euro,in opzione ai vecchi soci.Le eventuali azioni non sottoscritte verranno offerte in prelazione ai soci a 4,18 euro,un prezzo sempre inferiore  al valore patrimoniale.

L'incremento  del numero dei soci e la presenza di azionisti in altre regioni italiane potrebbe spingere  il Consiglio di Amministrazione  a rivalutare la possibilita' di una quotazione del titolo.Quell'idea probabilmente accarezzata vent'anni fa  e riproposta successivamente  nel cassetto. L'istituto cooperativo non ha finora aperto filiali nel Nord Italia ,come hanno invece fatto la Popolare di Bari e la Popolare Puglia e Basilicata preferendo crescere nel Meridione. Opera infatti  nelle province di Lecce, Bari,Brindisi e Taranto.  L'aumento di capitale dotera' la banca  dei mezzi necessari per proseguire lo sviluppo. Con un occhio anche alla borsa per battere sul tempo la concorrenza pugliese ?

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)

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