Chi ci segue da un decennio -o magari fin dai tempi dai primi numeri di Milano Finanza e dal primo numero di Borsa e Finanza sa la nostra predilizione per le banchette.Ci hanno sempre dato enormi soddisfazioni(Banca Umbria,Cooperbanca,Banca Pop Vigevano, etc etc )
La Banca Pop S Felice sul Panaro ,inserita nel nostro portafoglio,termina tra pochi giorni l'aumento di capitale con emissione di azioni a pagamento a 55 euro,di azioni gratuite e di convertibili a 65 euro.
La banca ha nel frattempo comunicato che il prezzo medio ponderato dei mesi di dicembre 2007,gennaio e febbraio 2008 ,dopo delibera di aumento di capitale,è stato di 71,48 euro.
Mentre chi aveva incautamente puntato sulle tanto consigliate Unicredito vedeva scendere l'azione da 7,5 euro a 4,5 euro le nostre beneamate S Felice sul Panaro salivano. Come la Veneto Banca…etc etcChi voleva poteva venderle sui massimi,non a -40% come per i soci Unicredito.
I soci sono oltre 5000. La richiesta di inoptato sulle azioni è ovviamente gia' allucinante(chi non richiederebbe a 55 euro una azione che vale il 30% di piu'?).Quindi non ce ne saranno che quantitativi omeopatici. per i richiedenti.
Forse ci potra' essere qualche inoptato sulle obbligazioni convertibili,nonostante il buon rendimento di pochissimo inferiore a quello dei BOT.La raccolta diretta ha toccato nel 2007 528 milioni (+12%).gli impieghi sono cresciuti del 12%
Le succursali sono ora 17.Per il 2010 il Piano triennale prevede altri nove sportelli,finanziati dall'aumento di capitale attualmente in corso.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)