Banca Italease si presenta in borsa.
Vuole emettere le azioni tra 8,50 e 9,60 euro.
Su tali basi l'istituto controllato da talune popolari viene valutato tra 516 e 583 milioni di euro.
Il rapporto prezzo / utile è percio' compreso tra 10,24 e 11,57
Il parametro capitalizzazione/mezzi propri oscilla tra 1,12 e 1,26.
La banca sta espandendo la sua attivita'. Ci sono percio' le premesse per sottoscrivere l'azione.
Magari facendo lo stesso errore compiuto dal lombardreport.com su Geox,vendute troppo presto accontentandoci soltanto del 15%.
Per quanto concerne Banca Italease non possiamo tralasciare talune note che reputiamo negative ed importanti
1)L'istituto ha un contenzioso con il fisco per gli esercizi 1995/1996/1997 per complessivi 32 milioni di euro.Non ha appostato a bilancio alcun fondo rischi a copertura.."In caso di soluzione negativa questa puo' avere un impatto negativo sui risultati economici patrimoniali e finanziari del Gruppo Banca Italease"-recita il Prospetto Informativo
2)Parmalat ha convenuto in giudizio il 14 marzo 2005 Banca Italease chiedendo la revocatoria di una serie di operazioni di cessione a titolo oneroso di crediti per un importo di 52.049.100 euro. Anche in questo caso in bilancio non vi è nessun accantonamento specifico e" la Societa' non puo' escludere che in considerazione dell'ammontare della richiesta,un esito anche parzialmente sfavorevole della stessa possa avere un impatto negativo sui risultati economici patrimoniale e finanziari del Gruppo Banca Italease."
Cerchiamo di essere pessimisti per limitare al massimo qualsiasi sorpresa futura negativa.Nella migliore delle ipotesi,in seguito,non potremmo che guadagnare di piu'.. Vi è la possibilità,sulla base dei suddetti due punti, che la societa' rischi di perdere 84 milioni di euro.
In tal caso la capitalizzazione della banca sulla base del prezzo di emissione di 9,6 euro scenderebbe dovendo spesare tale minusvalenza teorica a 500 milioni. ed il rapporto Prezzo/Patrimonio aumenterebbe drasticamente a 1,40
Questa è ovviamente la PEGGIORE ipotesi che ci auguriamo non debba concretizzarsi.ma di cui dobbiamo tenere conto nel formulare un giudizio di convenienza.
Su tali basi Banca Italease non rappresenta la piu' clamorosa occasione di investimento,ma neppure una pessima proposta.
Per renderla decisamente allettante bisogna che Mediobanca e Lehman Bros facciano la massima pressione sugli emittenti delle azioni affinché gli stessi riducano le loro pretese.
Negli Stati Uniti,come piu' volte ricordato su queste colonne,le IPO avvengono solitamente a prezzi VERAMENTE allettanti. L'operazione è infatti spesso effettuata con propositi di "promotion" del titolo.Se i sottoscrittori hanno avuto soddisfazioni dall'azione saranno pronti a partecipare a future operazioni sul capitale. In Italia "lo sconto di emissione" che solitamente caratterizza le emissioni americane non viene proposto.
Il giudizio percio' è strettamente legato al prezzo di emissione. Se sara' fissato ai minimi della forchetta Banca Italease rappresentera' una discreta occasione.
Tra le notePOSITIVE segnaliamo invece la rapida crescita dell'utile,balzato da 15,5 milioni (2003)a 44,2 milioni (2004) grazie anche all'aggregazione con Mercantile Leasing.
Il mercato è in espansione e non possiamo che rammaricarci per il delisting della nostra pupilla Locat.In pratica siamo stati costretti a consegnare le azioni a Unicredito quando il price/earning era ridicolo ed attorno a 10 e per rientare nell'interessante settore dobbiamo ora comperare azioni di Banca Italease con p/e superiori. Non abbiamo scelta per cui sottoscriveremo il lotto minimo.