AZIONI: UN PRIMO INTERVENTO,MEGLIO CHE NIENTE


Il lombardreport.com aveva richiesto una raffica di interventi  sui mercati internazionali per tamponare la crisi sistemica alimentata  per un allegro decennio dall'incensato Mr. G.

 

Abbiamo finora ottenuto la garanzia governativa dei prestiti interbancari,per ovviare alla ritrosia delle banche a finanziarie le altre consorelle.Il mercato era ormai bloccato e questa era una delle decisioni basilari da prendersi.Peccato che non le abbiano adottate una settimana fa

 

I governi inoltre potranno intervenire nel capitale della banche. Vorremmo pero' che le azioni ottenute dal Governo italiano-se questa eventualita' dovesse concretizzarsi-fossero ORDINARIE,non privilegiate.  Se la banca  si risanasse in tal modo i contribuenti potrebbero incassare il plusvalore senza le minusvalenze che caratterizzano  le azioni privilegiate e magari senza diritto di voto.

 

E' stato sospeso il deleterio mark to market,una disposizione  intelligente in tempi normali…ma questi non sono tempi normali.

 

Mancano  pero'  a nostro giudizion ancora altri tasselli a livello mondiale.Forse sono cartucce tenute in riserva,per il futuro.

 

Innanzitutto una secca riduzione dei tassi. E' prevista  nella UE una diminuizione omeopatica di 0,25% tra poche settimane e  una analoga percentuale  nel 2009. Perché non SUBITO ? L'industria batte in testa,gli ordini latitano.Perché attendere masochisticamente qualche mese ?

 

 

 

Non abbiamo visto  decisioni sulla trasparanza degli scambi.

 

E rimane come ultima cartuccia ,in caso di peggioramento, la decisione di effettuare una sola asta quotidiana dei titoli .Attenzione : non la chiusura delle borse,ma la concentrazione in una unica asta degli scambi quotidiani.

 

Sappiamo che tutte queste decisioni rappresentano una sberla colossale al libero mercato . Sono decisione da  ECONOMIA DI GUERRA . Da prendersi in quanto per sopravvivere il mercato deve prima evitare nuove peggiori infezioni. Poi si ripartira',con regole stringenti, senza effetti-leva e senza il laissez-faire di Mr.G (che ora anticipa  la fine della spaventosa crisi da lui alimentata con il suo non-interventismo  entro un anno)

 

Se le cose dovessero  sfuggire di mano alle autorita' monetarie internazionali non ci rimarrebbe che duplicare la scelta di Arpagone ,nell'Avaro di Molière" je ne sais si j'aurai bien fait d'avoir enterré dans mon jardin dix mille écus,un somme assez…"Ricordando pero' che tale scelta rappresento' una mossa infelice in quanto tale tesoro gli venne rubato…Meglio sperare nella riuscita del piano internazionale per salvaguardare i nostri risparmi.

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)

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