Autostrade Meridionali chiude il primo trimestre con un utile netto di 2,86 milioni,in calo di quasi il 20% rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente.
i ricavi dei pedaggi hanno mostrato una riduzione del 3,16%.L'indebitamento è lievemente salito a 39,83 milioni( 39,73)
Sono cifre che sorprendono per una societa' he ci aveva abituato a continui forti incrementi.
L'azione delle Meridionali è ancora inclusa nel portafoglio delle situazioni speciali ove era stata immessa nel gennaio 2003 a 20 euro. La nostra valutazione era di 40 euro,valore raggiunto e superato pochi mesi fa.
La dobbiamo formalmente mantenere in portafoglio per disciplina in quanto verra' depennata soltanto quando perdera' il 10% rispetto ai massimi. ma siamo molto vicini a questo livello.
In pratica la quotazione è ormai "fair" e sorprese positive possono solo provenire da fatti eccezionali nell'azionariato. Fatti che sembrano logici,ma che sono attesi da dieci anni e mai concretizzatesi. Qui molti ricordano la favola di Pierino ed il lupo.Prima o poi il lupo arriva. Ma la nostra Meridionali non ha perso quasi niente dai massimi( il misterioso rastrellatore inglese che ha spinto le azioni da 26 a 40 euro non è ormai quasi piu' presente ma non ha forse interesse a vedere diminuire il valore del suo investimento) mentre la Torino-Milano,ad esempio, ha perso il 20% dai massimi .
Il lombardreport.com deve seguire ancora questo valore disciplinatamente,ma le prospettive di un ulteriore rialzo sono ormai .a nostro giudizio,soltanto imputabili ad eventuali decisioni dell'azionista di maggioranza.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)