Evviva.Ecco come si difendono i piccoli soci….
Villa d'Este per decenni ha fatto la sua assemblea nella sede sociale,nel magnifico albergo sul lago.
L'azione era seguita dal lombardreport.com che ne mostrava in lunghi articoli la sfacciata sottovalutazione.
Cambia l'azionista di maggioranza e dove viene fissata la prossima assemblea ? A Firenze in un altro albergo sociale naturalmente molto lontano dalla residenza della maggior parte dei 700 soci lombardi che affollavano da decenni l'assemblea.
Questa mossa mi ricorda un noto personaggio politico-finanziario che faceva l'assemblea della sua societa' quotata al ristretto a Pantelleria( o a Lampedusa,non ricordo bene).
Percio' ecco i fatti per Villa d'Este:
1) nella piena legalita' è passato poco piu' di un anno fa il pacchetto di maggioranza azionario a quotazioni DIECI volte superiori rispetto a quelli segnate sul temex ove l'azione era negoziata prima della sospensione di questo mercato. Ai piccoli soci ,tra cui chi scrive,la solita sberla cui ormai siamo abituati quando parliamo di azioni non quotate.L'OPA non è richiesta dalla legge.Qualche generosa societa' l'ha lanciata,ma a Villa d'Este l'ipotesi non viene presa in considerazione.
2)il nuovo CdA ben si guarda dal quotare l'azione su Expandi oppure su HI MTF.
3)L'assemblea,luogo festoso di raduno dei soci da decenni viene spostata a trecento Km di distanza dalle residenze della maggior parte dei soci.
E poi si scrive sulla stampa finanziaria che i piccoli soci dovrebbero essere coccolati dall'azionista di maggioranza…
Ai soci Villa d'Este rimane solo il piacere di sapere che le azioni in loro possesso valgono molto piu' delle ultime quotazioni al temex.Ma è la vittoria di Pirro. Grazie percio' per la delicatezza mostrata nei loro confronti dal nuovo CdA.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)
