In Italia la difesa dei piccoli risparmiatori è comatosa.
Il lombardreport.com cerca da molti anni di ergersi come Robin Hood(si licet parva…),pur tra mille difficolta'.
Abbiamo recentemente mobilitato la Giustizia per ottenere la conversione delle azioni di risparmio nc dell'Acquedotto De Ferrari,non convertite in spregio del codice civile. Grazie all'intervento dell'avv Dario Trevisan la nostra richiesta è ormai giunta all'Appello.Vedremo se riusciremo a vincere questa battaglia.
Per Toscana Finanza le nostre durissima ed articolata proteste alla miserabile cifra precedentemente offerta da Banca Ifis per l'OPA lanciata su Toscana Finanza hanno ottenuto una prima vittoria con l'innalzamento del prezzo da 1,25 euro a 1,50 euro. Meglio che niente.Ma se vedete i rapporti P/U delle due societa' scoprirete che differiscono ancora moltissimo. E percio' a fine settembre torneremo su questo argomento
Ora c'è l'inqualificabile caso delle obbligazioni CV Banca Intermobiliare -BIM non incluse nell'opa che sara' lanciata da Veneto Banca sulle azioni a 4,25 euro.
Abbiamo inviato una e-mail di 4 pagine ai vertici di Veneto Banca con dettagliata esposizione delle ragioni che sembrano giustificare ampiamente le nostre richieste. Ragioni supportate dai precedenti (Interbanca) e dalla congruita' della richiesta per la stessa Veneto banca che-se diminuisse lo strike price almeno a 4,25 euro-si troverebbe entro il 2015 probabilmente a vedere una ricapitalizzazione della sua nuova controllata effettuata dai convertibilisti.Una pacchia per Veneto Banca.Ci auguriamo percio' che non compia mosse da masochista nel negare la diminuizione dello strike price,d'altronde previsto dallo stesso Regolamento al punto 6.3 che tutti possono leggere sul sito di BIM.
Forte di questi argomenti ho preso la parola all'assemblea di BIM ieri pregando il rappresentante degli obbligazionisti,avv Ferreri, di illustrare ai vertici di Veneto Banca le nostre richieste.Vertici di Veneto Banca che hanno gia' in mano le 4 pagine della nostra e-mail.
In questa difesa ad oltranza degli obbligazionisti BIM non sono solo. Posso contare sull'aiuto del "nume" delle convertibili,il mitico Fabrizio,che rappresenta una delle pochissime punte di diamante in Italia di questa nicchia del mercato .Una persona che conosco e stimo da un decennio.
Finanza e Mercati ha riportato ieri in FINIS TERRAE un brevissimo sunto di questa nostra mossa a favore dei piccoli.Lo stesso articolo è oggi riportato su BORSA E FINANZA. L'autore del pezzo ha estrapolato il succo delle nostre richieste espresse nelle 4 suddette pagine inviate via e-mail ai vertici di Veneto Banca e di Banca Intermobiliare.
In tutta questa faccenda vi è anche una beffa. Andiamo infatti contro Veneto Banca,proprio quella banca che amiamo ,lanciata nel 1997 dal lombardreport.com quando si chiamava Banca Popolare Asolo e Montebelluna.Su 600 banche italiane avevamo valutato come piu' attraente e validamente diretta proprio la futura Veneto Banca .Dal 1997 questo titolo è stato incluso nella buy-list del lombardreport.com.E nel portafoglio -dove è stata mantenuta per oltre 10 anni-ha dato grandissime soddisfazioni a tutti i nostri abbonati crescendo dell'11% all'anno.Senza parlare delle sottoscrizioni di convertibli che avevamo sempre consigliato e che sono proporzionlmente salite prima di essere da noi convertite in azioni.
Siamo estremamente FIERI di avere puntato su Veneto Banca per 13 anni.Avevamo ed abbiamo infatto una enorme stima nei confronti del dr. Consoli,direttore generale,solo ora,dopo 13 anni,scoperto dalla stampa finanziaria e bancaria italiana.
Questo non ci impedisce pero' di esprimere il nostro disappunto per il mancato allargamento dell'OPA alle convertibili(come fatto tra gli altri da Interbanca a suo tempo).
Ricordiamo che comunque si chiuda questa nostra battaglia il possessore delle CV BIM 1,5% 2015 non potra' che guadagnare. Quotano attorno a 91 e rendono alla scadenza un discreto 3%,attorno al rendimento dei BOT. Male che vada questo 3% è sicuro.Se abbassano lo strike (lo speriamo,se applicano il LORO regolamento del prestito come noi richiediamo )o anticipano(non crediamo)il rimborso il rendimento salirebbe molto.
Se masochisticamente non lo fanno ci auguriamo che BIM necessiti subito di aumenti di capitale.In tal caso le CV staccherebbero succosi diritti di sottoscrizione che,liquidati sul mercato,potrebbero incrementare il rendimento. Chi ci segue ricordera' le ricche plusvalenze incassate dagli abbonati che a suo tempo possedevano le CV Banca Ifis o le CV Pop Intra. Tutto puo' ripetersi.Tocchiamo ferro e proseguiamo nella nostra iniziativa.
PS Un prestigioso quotidiano italiano era interessatissimo alla nostra battaglia. Ne abbiamo parlato a lungo con un noto,serio giornalista.Aspettavamo di leggere giorno dopo giorno l'articolo. Ma "nei piani alti" deve esserci stato uno stop.Infatti solo FinanzaeMercati,purtroppo a non eccezionale diffusione,ne ha parlato. Paura di perdere la pubblicita'? A pensar male talora…
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)