Lunedì Banca popolare dell'Emilia Romagna distribuira' due nuove azioni ogni vecchio titolo posseduto. Chi possiede 100 azioni se ne ritrovera' 300.
Come ben conoscono i lettori di questa rubrica ho sempre considerato favorevolmente le operazioni gratuite sul capitale.
Ovviamente sono ben conscio che il patrimonio della compagnia non muta. Ma il passaggio regolare da riserva a capitale di quote delle stesse e' sempre ben apprezzato dalla borsa.E' un fattore PSICOLOGICO.ma la psicologia conta moltissimo in borsa.
Ricordo le favolose distribuzioni gratuite di azioni Alleanza negli anni ' 80. ogni anno una azione gratuita ogni 2 o -nella peggiore (sic) delle ipotesi 5 azioni per un decennio. Medesima prassi era seguita da Villa d'Este negli stessi anni.
Praticamente analoghe sono talora le conseguenze di emissione di azioni a prezzi stracciati rispetto alle correnti quotazioni. Clamoroso-se riscordo bene- fu lo stacco di diritti SIFA nel 1985 con l'azione che doveva staccare il 40% e che rimase invariata.
Per non parlare,tornando a tempi piu' vicini ed agli aumenti di capitale gratuiti ,della vantaggiosissima operazione di emissione di una azione gratuita ogni vecchia posseduta effettuata nel 1999 dalla Banca Pop Emilia Romagna e sfruttata ampiamente dai lettori del lombard. Lo stacco avvenne con una quotazione che rimbalzo'ex fino a oltre 50 euro.
Lunedì BPER stacchera' un diritto ancora piu' corposo di quello del 1999.Infatti dara' due azioni gratis ogni vecchia posseduta. Come reagira' l'azione ?. Rispetto al 1999 vi è pero' una grossa (probabile-in quanto non dimostrabile) differenza. Guido Leoni-che notoriamente non ama gli strappi violenti del suo titolo in borsa-dovrebbe avere molte piu' azioni proprie in portafoglio per calmierare in caso di comportamenti anomali la quotazione.Inoltre la borsa sta attraversando un momento incerto.
Vedremo cosa accadra' con il massimo interesse.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)