Altro che Sequential: il supportone è rotto. Onestamente se guardiamo il grafico di un qualsiasi indice dell'equity vediamo come il movimento ribassista sia solo all'inizio, ma se osserviamo ad esempio il BUND possiamo vedere che il contraltare dell'azionario è in totale spike di prezzo, ovvero siamo, direbbe un bravo analista tecnico, all'apex del movimento rialzista. E siccome i breakout sugli indici americani non funzionano più prima di dire che è avvenuto il breakout del supportone aspetterei almeno oggi pomeriggio: un allungamento dei prezzi al di sotto della fatidica soglia di 816 provocherebbe una discesa velocissima dei prezzi ma l'altra ipotesi è che questo è il minimo.
E' evidente che se dovessimo ad ogni minimo successivo sostenere che quello è il punto in cui gira il mercato e comprare finiremmo al cimitero rapidamente nel caso di un mercato che crolla. Ma sugli indici americani non fidarsi dei breakout è sempre salutare, anzi di solito debbono essere presi nella direzione opposta.
Le notizie dal Giappone sono drammatiche e questo ha fatto sprofondare i mercati asiatici.
Sdentata drammatica sull'eurodollaro ieri, peraltro compensata dalla nostra posizione sul BUND che si ingrassa a vista d'occhio. La cosa intuitiva è di mettere lo stop loss sotto il minimo di oggi per evitare di lasciare troppi profitti al mercato in caso di svolta dello stesso ma questo è anche un'arma a doppio taglio nel caso in cui il mercato dovesse proseguire per altri due giorni la corsa. Mettiamo lo stop loss sotto il minimo di oggi a 120.00.
Fastweb è un peso morto: vendiamo per raggiungimento stop loss.