Che i mercati siano come le persone è testimoniato dalla uscita di scena del Mibtel, il vecchio e caro indice che mi ha fatto compagnia dal 1994 fino ad oggi. Quando tutti usavano il Comit (e io sono nato a pane e Comit) il Mibtel fu la rivoluzione insieme al sistema elettronico di contrattazione. Era la modernità. Ora la globalizzazione impone il Ftse e vada per il Ftse. Rivolgiamo tuttavia un mesto saluto al nostro indice, che ci ha visto crescere, noi come lui infatti cambiamo con il corso del tempo e poi scompariamo. Lui va per primo, mette i piedi avanti, dicono gli alpini. Noi seguiremo.
Un lettore mi chiede perché non scrivo. Non scrivo perché sono in attesa del fatidico breakout dei massimi, finché non abbiamo evidenza di questo non possiamo fare molto. Onestamente mi sembra di intravvedere quali sono i titoli migliori ma fatico a identificare quali possano essere i punti di entrata. Il mercato va in laterale e questo è un segnale di forza. Ma oltre a prendere i titoli nel prossimo balzo all'insù sopra i massimi relativi precedenti non mi viene niente di molto di più da dire.
Piazziamo i buy:
ACOTEL: buy 69.01 stop;
ARENA: congestione strepitosa, sarebbe da cavalcare appena riparte;
BIALETTI: sta uncinando, i volumi sono bassi, qualcuno compra senza volersi far vedere, troveremo il coraggio ?;
DE LONGHI: spettacolare l'uncino, spettacolare il movimento, buy 2.505 stop;
ESPRINET: da prendere sopra 7.005, ottimo l'uncino ottima la tendenza rialzista;
SNAI: breakout dei massimi ora, sarebbe da prendere, ma preferirei entrare con una congestione …