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Aschaffenburg: osservazioni dal futuro


Ecco come saremo dal futuro:

http://www.futures-trader.de/cons/boardtreff.shtml

Non tanto in termini estetici, quanto come funziona il mercato del trading on line in Europa. Durante il convegno, apertamente ispirato alle finali tempo e denaro reale, si sono alternati sul palco i migliori trader tedeschi, tra  cui uno veramente d'eccezione: Birger Schafermeier, un ragazzo di 35 anni dalla capigliatura leonina che con una pacata indifferenza in un giorno assolutamente di congestione del mercato ha mosso 100 contratti dax per un profitto complessivo di qualche migliaia di euro (non capisco una parola di tedesco e non so dirvi niente in proposito se non che era in ampio profitto). Di solito lui alterna il trading sul dax al golf (dalle 11 alle 13) e muove da 3 a 25 contratti. Sostiene, e concordo con lui, che i punti di entrata non servono a niente, quello che conta è il money management (ovvero quanti contratti comprare) e il risk management (come gestire le uscite). Lui decide solo le entrate ed il money management, il risk management è fisso e se ne occupano circa 12 assistenti. E' gestore ed anche introducing broker di Refco. Per dirla in una parola per 3 anni ha avuto l'accesso diretto all'Eurex, che lo costringeva ad avere assunti un tecnico informatico, un tecnico della sicurezza, ed un contabile. Poi si è stancato ed è tornato ad essere un semplice cliente come tutti gli altri. Tieni seminari gratuiti a Dusseldorf ogni primo venerdì del mese e se qualcuno del lombard è interessato si può fare un viaggio e chiedergli di fare un seminario in inglese. Sarei veramente curioso … COn 130 euro si vola da bergamo orio al serio al venerdì sera e si rientra alla domenica sera, almeno così ho capito da quello che dice, che i seminari si tengono durante il fine settimana. Con 500 euro si fa tutto e si conosce veramente un personaggio da copertina.

Comunque sia in Germania, per il costo complessivo delle commissioni sull'azionario, per il fatto che esiste lo short sulle azioni, ma fino al 200%, praticamente TUTTI fanno futures, o Eurex o americani. E parlare di azioni italiane o USA si fa la figura dei primitivi.

Quindi diamoci tutti una regolata: là va l'Europa.

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