Tra 15 anni non avremo piu' la possibilita' di comperare una catenina d'argento a cifre "umane" ?
E' vero. Lo stanno scoprendo tutti. Ora anche Il Sole 24 Ore ricorda in un articolo che le riserve d'argento certe sono soltanto pari a 259.000 tonnellate. Basteranno percio', sulla base dell'attuale consumo,per solo 15 anni.
Si augura che durino qualche anno di piu',perché tale calcolo tiene conto del consumo attuale di argento per le pellicole fotografiche.Un fattore in fase di netta diminuizione,ma che conta soltanto per un quinto dell'utilizzo. Mentre invece crescera' il consumo di metallo per nuove produzioni.Come per le marmitte catalitiche per le quali si cerca di utilizzarlo al posto del platino. Per non parlare di quella valanga di argento che viene utilizzata nei pc e nei telefonini. Quantita' irrisorie che diventano enormi considerando l'entità dei pezzi venduti nel mondo.
Percio',in mancanza di nuove scoperte siamo alla fine. Si parla tanto di petrolio,che potrebbe terminare tra 50/70 anni ma che verra' sostituito dal carbone e dalle sabbie bituminose che potranno permetterci di sfruttare queste fonti per almeno 400 anni. Ma nessuno segnala la prossima fine dell'argento fisico.
Negli Stati Uniti ci sono i primi movimenti sospetti. La Zecca non consegna regolarmente le Silver Eagles ordinate. I piccoli risparmiatori ne fanno incetta.
Molti analisti credono che se tutti i contratti future sull'argento dovessero essere onorati non ci sarebbe argento pronto per la consgena.
Il fatto è indubbio. L'argento sta terminando. Altro che BOT e CCT. Bisogna puntare con una ottica almeno decennale (tipica delle copmpagnie di assicurazione sulla vita) solo sull'argento. E dimenticarlo. E' la nostra polizza per l'anzianita'. La migliore pensione disponibile.
L'argento costa ancora pochissimo rispetto ai massimi del 1980.
Da quasi sette anni è uno degli investimenti preferiti del nostro portafoglio.Ha offerto soddisfazioni macroscopiche agli amici che ci avevano seguito. A partire da Coeur d'Alene cinque anni fa e da Silver Standard successivamente.
Ma ora non vogliamo piu' correre il rischio di puntare su una miniera. Potrebbe crollare (guardate cosa è avvenuto a Cameco nell'uranio nell'ultimo biennio). Avremmo la solita beffa con l'azione che scende ed il metallo che non puo' estrarre che sale…
Puntiamo direttamente sui certificati vista l'impossibilita' di acquistare facilmente il metallo. Per investire 50.000 euro dovremmo portarci a casa un peso ben superiore ai 100 kilogrammi. E dove metterli visto che sarebbe voluminoso ?Ed è anche brutto da vedersi in quanto spesso venduto in sferette anonime..
Percio' pur rischiando molto preferiamo il certificato. Rischiamo infatti che la societa' che li ha emessi salti per essersi messa magari poco astutamente al ribasso.E così con il prezzo alle stelle noi perderemmo il capitale.
Il certificato quotato in Piazza degli Affari con la sigla PHAG garantisce, sul prospetto, che vi è un sottostante fisico sotto il nostro acquisto. Potrebbe essere una valida alternativa. Sperando che tutto vada bene.
Questo certificato è molto liquido, con l'emittente che fa denaro e lettera come market maker.
Tocco ferro e penso a mia figlia. Tra 20 anni quanto varra' un grammo d'argento? Io non me ne rendero' conto, data la mia gia' avanzata eta'…ma lei me l'auguro apprezzera' l'investimento fatto 20 anni prima dal padre…
Le persone che, grazie alla loro giovinezza,possono operare con una ottica a 30/40 anni non dovrebbero avere dubbi. Tutte le monete cartacee negli ultimi 2000 anni sono svanite,evaporate.Non valgono piu' niente.
Si scopre ora che gli indici di borsa in Italia hanno offerto un rendimento negativo in 11 anni.
Forse è meglio ritornare alla caccia affannosa che la mia generazione faceva per le mitiche monete da 500 lire,tesaurizzandole a man bassa.Quaranta anni fa avevamo visto giusto.Ma avremmo dovuto comperarne svariete tonnellate….Chiaramente anche l'argento è parzialmente in bolla speculativa come tutti i metalli. Improvvise e magari lunghe discese devono essere messe in conto quando si studia questo metallo.
Ma la forza della domanda depone a favore di un ìnvestimento con ottica a 20 anni.
Arrivederci percio' nel luglio 2028. Il nostro Direttore Emilio Tomasini, ben piu' giovane del sottoscritto e percio' ancora sulla plancia di comando del lombardreport.com, commentera' i prezzi e i lettori giudicheranno se la scommessa e' stata vinta.
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(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)