Speriamo che il proverbio sia confermato.Il lupo perde il pelo e non il vizio.
In tal caso la famiglia Hunt,che ha incassato pochi giorni fa l 'astronomica cifra di 4,2 miliardi di dollari per la vendita della Hunt Petroleum,potrebbe tornare agli antichi amori puntando sll'argento.
I fratelli Hunt avevano spinto il metallo da 4 a 52 dollari nel 1980,prima di essere bloccati dalle autorita' del mercato con un innalzamento dei margini. Non avevano abbastanza cash disponibile e finirono in bancarotta.
Ora hanno la possibilita' di vendicarsi.L'argento quota 17 dollari,meno dei 52 di 28 anni fa.
E nel frattempo di argento disponibile ce n'è sempre meno.Lo stock del Governo americano è scomparso. Il deficit produttivo è proseguito fino all'anno scorso.Le scorte di argento finiranno tra 15/20 anni.
Con 4,2 miliardi in cassa la famiglia ,se lo volesse,potrebbe prendersi una bella rivincita contro gli speculatori ribassisti che l'avevano affondata 28 anni fa.
Gli amanti del metallo bianco sperano…
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)