da tanti mesi quasi tutti gli analisti fanno a gara nel diminuire i target price. Quei prezzi che venivano sempre elevati( ricordate gli 8 euro per Unicredit ?) solo un anno fa ora vengono GIORNALMENTE diminuiti in una folle gara al ribasso. Come se queste persone non avessero capito sei mesi fa in che razza di recessione stavamo cadendo….
Ma quello che non capiamo è il "consiglio". Prendiamo quest'oggi quanto dichiarato da una primaria (ed ottima) banca,ma quanto segue puo' essere duplicato per decine di uffici-studi.
Ad ex per Buzzi Unicem risp si parla stamane di target price a 5,20 euro.Poiché il titolo(castigatissimo dal mercato da mesi) è crollato a 4 euro sarebbe logico che-avendo fissato un target a 5,20 euro,queste persone sintetizzassero il loro giudizio con un buy. Invece hanno scritto Sell. Ma se deve salire del 30% PERCHE' VENDERE?
Per non parlare-proprio dalla stessa fonte- del colosso Generali che quota 10,7 euro. Il target price,dopo lunghe analisi presumiamo-e' stato fissato a 13,5 euro. C'è un succoso 25% da lucrare. Ed il giudizio è forse un buy? No è solo underwieight.
E' proprio vero.Diventando vecchi,come purtroppo mi accade,si dimentica quanto appreso sull'inglese. Ormai se il titolo è previsto in salita si scrive sell.Allora se è previsto in discesa scriveranno buy?Come cambiano le lingue!!!!
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)