Nuovo impressionante incremento negli scambi di Amplifon.Oggi sono passati di mano 2.200.000 pezzi. Avevamo gia' segnalato questi abnormi scambi due giorni fa ,ma ora questi si intensificano. Non abbiamo la minima idea per questo incremento. Tutto questo mentre l'azione staziona sui minimi degli ultimi mesi,crollata da 7,50 a 6,20 euro in presenza di una buona semestrale e di uno studio emesso pochi giorni fa da Mediobanca che fissa il valore teorico del titolo(target price) a 8,25 euro.
Segnaliamo inoltre uno studio del 2 agosto di UBM (quando l'azione era a 7,1 euro e UBM aveva fissato EFV 8 euro) che recitava come segue: " We suggest considering any share price weakness as an entry point".
.L'interesse oggi comunicato al mercato per due realta' spagnole non sembra dover incidere sul titolo. Vedremo nelle prossime sedute se la debolezza di Amplifon è giustificata da qualche sconosciuta ragione("nota sola ai soliti noti"). Se non esistono giustificazioni allora rileggeremo attentamente la frase di UBM soprariportata.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)