Abbiamo un debito di riconoscenza nei confronti di Bonifiche Ferraresi. Dal 2003-quando tenendo conto dell'assegnazione gratuita quotavano 10 euro- le seguiamo sistematicamente.Solo il trailing stop-loss ci ha obbligato a depennarle dal portafoglio del lombardreport.com a 40 euro,ma io ho sempre confessato di essere stato indisciplinato e di non avere applicato(oggi devo dire purtroppo)quanto ho consigliato ai lettori.Si parla bene e si razzola male…
Proprio oggi PATRIMONI conferma la bonta' di tale scelta presa nel 2003.. A pagina 19 mette Bonifiche Ferraresi al quarto posto tra i 15 "best performer italiani" da dieci anni.
Ma l'osservazione di quanto succede all'estero mi lascia di stucco per quanto concerne il 2010. In USA CRESY e CZZ salgono a razzo. Cresy(Cresud) che seguiamo da un trienno,è passata da 7 a 19 dollari. In pratica,grazie ai suoi terreni in Argentina,è una maxi-bf. I prezzi dei prodotti cerealicoli e delle derrate alimentari sono saliti nell'ultimo anno su tutti i mercati.E le azioni agricole l'hanno riflesso-meno che in Italia-pedissequamente.
Due settimane fa il Mondo pubblicava una tabella.Segnalava le 40 aziende migliori a Palazzo Mezzanotte come rapporto BV/INT. Bonifiche Ferraresi svetta al numero due. Ma l'azione scende.
La societa' si lancia nel fotovoltaico. Ha 5400 ettari disponibili…Inizia con 75 ettari. E l'azione scende.
Il Corriere della Sera riporta voci di un possibile interesse di Genagricola. Scambi enormi. Solita smentita(non necessaria in quanto se leggete l'articolo non si riportano che vaghe illazioni).Ma l'azione -dopo un paio di giorni-torna a scendere.
Ligresti svende Cascina Veneria,azienda agricola,700 ettari risicoli per 40 milioni. Prezzo per ettaro 58.000 euro. Vista la valutazione degli ettari di BF potrebbe tornare un po' di interesse ? Illusione. BF scende.
L'ufficio studi di una banca-l'unica che segue BF-sforna i suoi soliti report e candidamente sempre ammette che gli immobili di BF sono da loro calcolati al prezzo di bilancio….perché non sa calcolare il valore di mercato attuale degli stessi.Un report totalmente inutile,anche perché inficiato dalla mancanza di una posta molto consistente (plusvalenze sugli immobili)che viene dimenticata. Perché fissare un prezzo di un titolo se manca una componente rialzista fondamentale? Ed l'ufficio-studi fa anche una valutazione stracciata in caso di liquidazione dell'attivita'.Come se tale ipotesi potesse esistere….
Oggi su Borsa e Finanza,pagina 24,nell'articolo "Delisting-mania-L'uscita dalla Borsa regala Opa d'oro" Cinzia Meoni cita alla fine anche BF.
PS e sempre quest'oggi a pagina 50 del Corriere della Sera Federico Fubini,nell'articolo "se l'Italia compra terre al sole…" ricorda che negli ultimi sei mesi i prezzi delle derrate alimentari sono tornati a crescere. "in questa situazione-scrive- che ne ha i mezzi passa alla terza fase della globalizzazione:dopo le migrazioni di fabbriche e flussi finanziari,la TERRA. Piu' che per arricchirsi,per essere sicuri di avere qualcosa da dare da mangiare ai propri8 cittadini a prezzi certi"."> E gli italiani comprano terra all'estero,non trovandone piu' in Italia:"fuori dell'Italia controllano l'equivalente coltivabile di due medie Regioni italiane". Ma probabilmente di piu'"Al punto che taluni acquisti vengono proibiti dalle autorita'(Madagascar).
"La fattura degli acquisti di derrate quest'anno l'umanita' paghera' piu' di mille miliardi di dollari"-ricorda Fubini.
"Speculare"-aggiungiamo noi-significa "guardare lontano".E guardando lontano non si puo' non vedere la scarsita' di terre coltivabili e la necessita' di fornire quantita' di derrate sempre crescenti ad una umanita' in costante incremento.E ci sembra ovvio quale sia l'unica mossa da fare per chi abbia un'ottica decennale…
Ma come azionisti non dobbiamo solo puntare su una possibile dimissione. Cossiga,all'inizio di questa legislatura,aveva depositato una proposta di legge per la dismissione di BF da Banca d'Italia. Se una persona così influente non ha ottenuto alcun esito,non possiamo contare solo su questa ipotesi. Noi dobbiamo augurarci che i gestori esteri si accorgano dell'anomalia di una azione agricola italiana che scende da un paio di anni mentre altre aziende agricole quotate nel mondo vedono le loro azioni salire del 70% nel 2010(CZZ-CRESY).Ma BF deve farsi conoscere.Presentarsi a Londra ed a NY.Proprio quello che non è mai avvenuto. Banca d'Italia preferisce un profilo basso. Sperare pero' non costa niente.Con ipotesi di iperinflazione tra cinque anni…meglio per il lombardreport.com avere quote di terreni agricoli(che diminuiscono ogni anno in Italia mentre i relativi prodotti aumentano di prezzo )che banconote cartacee.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)