Si sono svolte mercoledì scorso alle ore 11 all'Abbazzia di Chiaravalle le esequie dell'amico Pastorino.
A seguito del nostro editoriale riceviamo commossi una email di Gloria Pastorino che abbiamo l'autorizzazione a pubblicare.
Caro Emilio,
grazie per le belle cose che hai scritto su mio fratello. So che lo spirito era nel giusto, anche se alcuni dettagli non lo sono.
Permetti che rettifichi?
Diego e' morto di tumore al pancreas, non di leucemia, all'Istituto dei Tumori di Milano, non allo IEO (due cose ben diverse). Aveva 51 anni, non 55, e sua figlia ne ha 9, non 8. Era stato dirigente di altri istituzioni finanziarie, tra altre cose.
E' stato sereno fin quasi alla fine, perche' era convinto di sconfiggere una malattia che non perdona, che ha una probabilita' di sopravvivenza del 3-4%. Ma Diego non era il tipo che si spaventa per scarse probabilita' di riuscita… ha sempre affrontato ogni progetto con la volonta' di portarlo a termine nel migliore dei modi. Perche' dire in giro che aveva un tumore quando ce la stava mettendo tutta per sconfiggerlo? C'e' sempre tempo per dire "non ce l'abbiamo fatta"… prima almeno provare a farcela!
E' morto con la grande dignita' con cui e' vissuto. Lascia un vuoto enorme.
Grazie
Gloria