Come avevo promesso vorrei presentare qua – e successivamente approfondire in una serie di incontri pubblici di cui parlerò dopo – alcuni aspetti interessanti di alcune nuove funzioni presenti nella nuova versione di eSignal 10, disponibile da pochissimi giorni.
Il grafico in questione riguarda il mercato DAX aggiornato ad adesso, e presentato in due modi : a sinistra un classico grafico a 60 minuti, e a destra l'innovativo grafico "R" a barre di 25 punti.
Prima di tutto cosa è un grafico "R". E' un grafico che viene preimpostato dall'operatore che ha barre (o candele) di una lunghezza predefinita, nel nostro caso formata di 25 punti di DAX. E funziona così : fintanto che il movimento è all'interno dei 25 punti, la barra non cambia. Cambia invece quando il movimento è di piu di 25 punti (quindi al 26isimo) tramite l'apertura di nuova barra.
Quindi le condizioni per cui sia abbia una nuova barra non sono piu dettate dallo scorrere del tempo, ma soddisfano le seguenti condizioni :
- un movimento di almeno 1 punto piu grande di quello che si è impostato
- fa aprire una nuova barra che avrà come apertura un valore di 1 punto superiore alla chiusura della barra predente
A cosa serve una cosa del genere ?
La rappresentazione grafica "R" (che significa Range) ha lo scopo di filtrare tutte quelle barre che hanno una volatilità inferiore al range impostato, e rappresenta una sorta di filtro nei momenti di congestione. Senza tuttavia togliere, come invece succede a altre metodologie di filtro massimi e minimi importanti.
Il risultato è che il grafico è "quasi" uguale a quello originario, ma privo di quei movimenti piccoli, che fanno scorrere il tempo, per così dire inutilmente.
Il risultato è un grafico più pulito, ma in termini pratici un grafico dove gli strumenti utilizzati – tutti – funzionano meglio perchè trovano un substrato più lineare, meno random.
Nel pratico rivediamo il grafico :
nel grafico std di sx alcune ellipse e mob; nel grafico R di dx le ellipse ricavabili e le mob. Si nota come anche a primo sguardo le ellipse sono di piu, e lavorano con risultati migliori. Stesso discorso per le mob.
Guardiamo adesso lo stesso grafico, ma alcuni minuti dopo (il tempo di scrivere) e con un indicatore inserito. Utilizziamo uno STOCASTICO di default. Come si vede non grosse differenze da non far riconoscere un grafico da un altro trattandosi proprio dello stesso, ma piccoli accorgimenti che fanno lavorare meglio gli indicatori.
Piccoli accorgimenti che possono migliorare la propria operatività o analisi. E veniamo ai prossimi incontri. Al momento la preferenza è nettamente per Milano e Bologna ma sono state suggerite anche FIRENZE. Torino un pò in ribasso.
MILANO XXXXXXXXXXX
BOLOGNA XXXXXX
TORINO XXX
FIRENZE X
Per quante le date sembra che 25 e 26 siano le preferite, al momento. Ma invito tutti coloro che hanno richieste in merito a fornire le loro preferenze, scrivendo a : mdelcorona@inwind.it.
L'intento è quello di avere un paio di giornate complete di incontro per presentare queste nuove tecniche e scambiarsi impressioni, per cui tutti saranno i benvenuti. Sopratutto un momento di incontro con l'occasione di un deciso improvment nel mondo dell'analisi tecnica.
A presto !
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