Ma la rinegoziazione del debito (banche e creditori che sottoscrivono azioni a oltre 0.70 quando gli altri le pagano 0.26 con in più un warrant che dovrebbe valere ca 10 centesimi) e l'aumento di capitale che si chiude oggi (la trattazione dei diritti) riportano il patrimonio netto in positivo
Proprio il warrant attaccato alle azioni potrebbe essere l'affare di questo aumento, perchè col diritto che varrà tra zero e 0.03 al massimo le azioni con warrant costano poco più di 0.26, ipotizzando di vendere il warrant a 0.09/0.10 le azioni ci rimarranno in carico a 0.17 euro (la quotazione è 0.29 euro ma facilmente scenderà in area 0.20/0.22 euro)
ricordo che occorrono 25 diritti per sottoscrivere 152 azioni (ed avere 152 warrant gratis), per cui chi volesse comprare 10 mila diritti spendendo 100 euro potrà tra una settimana sottoscrivere 60800 azioni a 0.26 euro per una spesa di 15808 euro
Di buono c'è che con la leva che ha questo aumento si potrebbe poi anche decidere di non sottoscrivere e dare persi i 100 euro, ma tra una settimana se il titolo viaggerà ancora sui 0.26 euro potrebbe decisamente valere la pena di sottoscrivere
D'altra parte le banche avranno interesse sia a far sottoscrivere l'aumento, sia a vedere le quotazioni salire per monetizzare la loro partecipazione; non mi sorprenderebbe poi che approfittassero oggi dei prezzi scontati del diritto per fare incetta di azioni con warrant così da avere un prezzo medio di carico decisamente più basso
