La stampa finanziaria sembra infischiarsene. Soltanto Il Sole 24 Ore riporta infatti quest'oggi un articolo a 4 colonne dal titolo "De Ferrari nega il diritto di recesso e i soci rnc si appellano alla Consob".L'articolo cita anche il nome di un importante studio di avvocati con i quali eravamo gia' in contatto da ieri. Ne consigliamo la lettura .Solo uno dei tre organi di stampa finanziaria ha pubblicato la notizia.
Il colmo di questa scandalosa vicenda è che persino la convocazione dell'assemblea delle rnc De Ferrari alle 9 del mattino di sabato prossimo sembra scorretta,come mi segnalava ieri un serio e dotto avvocato.Infatti l'assemblea dei soci possessori delle ordinarie è stata convocata DOPO alle 12.
Solitamente le assemblee dei soci delle risparmio nc si tengono DOPO l'assemblea dei soci delle ordinarie per votare (accettando o respingendo) le delibere prese dai soci ordinari che concernono le risparmio . Ma se l'indicono prima ? Vogliono poi fare un'altra assemblea rnc ?Possibile che non conoscessero neppure questa prassi? Chissa' come risponderanno a queste critiche.
Ma molto piu' interessante sara' conoscere le loro risposte quando li attaccheremo sull'art 2347 comma I lettera g.Il diritto di recesso sembra dovuto,senza dubbio.
Potremmo FORSE lasciare in assemblea una porta aperta al dialogo :potremmo infatti FORSE (ma dobbiamo discuterne tra noi prima) accettare -se non ci offrono immediatamente quel diritto di recesso che dovremmo successivamente ottenere in sede di magistratura- la conversione in azioni Nicolay se venisse modificato il rapporto di concambio equiparando in tal modo tale rapporto delle ADFR a quello proposto per le ADF.
La crociata del lombardreport.com contro la penalizzante decisione di ADF è ormai partita.Speriamo di avere presto al nostro fianco anche la Consob .
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)