A LIVELLO FONDAMENTALE CI SONO I PRESUPPOSTI PER IL RIALZO


Non voglio dare valutazioni di tipo politico perché qui non è il caso ma semplicemente di tipo economico. La gestione della crisi di Obama è stata sicuramente più efficace di quella di Bush e Obama nel giro di un mese ha fatto quello che gli economisti chiedevano da tempo. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti. La prima mossa è stata quella di garantire le assicurazioni di AIG, ovvero le assicurazioni che erano state fatte sui CDS (i pacchetti dei mutui avvelenati). Le banche avevano inserito nei bilanci le perdite derivanti dal fatto che AIG non avrebbe più garantito i prestiti tossici perché sarebbe stata insolvente. Non appena il governo USA ha garantito AIG le assicurazioni sono tornate buone e se prima i prestiti tossici erano velenosi all'80% poi sono diventati velenosi al 20%. E in poche settimane le quotazioni hanno reagito di conseguenza. A fatti concreti si è aggiunta anche una buona dose di attivismo propagandistico che in queste situazioni non fa mai male. E la crisi, con la garanzia dello Stato, è stata de facto superata. Ora se i vecchi problemi sono stati risolti si aprono nuovi problemi (il debito degli USA ad esempio) ma questa è una vecchia storia dell'economia, i problemi ci sono sempre, siamo noi che dobbiamo saperne valutare la portata.

 

Prima di cantare vittoria  livello tecnico aspetterei un segnale tecnico, ovvero la rottura del massimo degli ultimi mesi o la rottura di una qualche resistenza a livello di doppio minimo o congestione orizzontale, un 1-2-3 ross hook o cose del genere.

 

Vediamo una carrellata di titoli interessanti:

 

Acotel: rounded bottom molto interessante, appena strappa è da prendere, un titolo che in passato per la sua volatilità e direzionalità ci ha dato tante soddisfazioni.

 

Amplifon: bellissima la congestione stretta.

 

Credem: sempre più bello, da prendere appena congestiona o uncina

 

Interpump group: spettacolari i volumi, se supera 2.18 vola alle stelle

 

Saes Getters: buy sopra 6.86, pattern esplosivo

 

Per i derivati vediamo nei prossimi giorni un indebolimento del BUND e quindi ci prepariamo a venderlo.

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