Piaggio si presenta in borsa con un Prospetto Informativo che elenca una lunga serie di "rischi". Dalle limitazioni sull'eventuale dividendo ai conflitti di interesse. Ma noi guardiamo anche i numeri e notiamo che il rapporto MINIMO previsto per Piaggio- prezzo di emissione delle azioni a Euro 2,30ecapitalizzazione di Piaggio di 886 milioni- comporta un parametro EV/Ebidta 2005 di 7,2.Tutto questo mentre un gruppo di produttori europei e nordamericani specialistici utilizzato come pietra di paragone( e parliamo di Harley Davidson,KTM Power Sports, Polaris e Arctic Cat) mostra un rapporto di 7,5
Questa e' l'ipotesi migliore. Se invece il prezzo delle azioni fosse fissato a 3 euro il parametro di Piaggio EV/Ebitda volerebbe a 8,7 volte.Piu' di quello della concorrenza. Noi ci auguriamo che alla fine sponsor e azionista di maggioranza limino tale prezzo di collocamento. Il vertice ha fatto un mirabile turnaround produttivo.Speriamo che inviti anche il parco buoi a partecipare ai prosismi successi con un collocamento che sorprenda positivamente per il basso prezzo di sottoscrizione(inferiore alla forchetta prevista)
Naturalmente gli amici che ci leggono sanno come comportarsi. Il 28 giugno scruteranno sui giornali finanziari l'esito della sottoscrizione che si chiudera' alle 16.30 del 29 giugno. E sottoscriveranno solo se ci sara' gia' una sottoscrizione di almeno 5/6 volte. Quattro volte non è bastata per Saras,anche se è bastata in Francia per ADP collocata la scorsa settimana.Il debutto di ADP e' stato infatti abbstanza positivo con l'azione negoziata tra +1% e +7% nella prima seduta.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)