Dobbiamo dire grazie alle obbligazioni CV UBI 2013 5,75%. Comperate con i diritti attorno a 105 hanno offerto per oltre un anno ( dal 10 luglio 2009) un rendimento del 5,75%.L'obbligazione è anche salita oltre quota 110 dando la possibilita' di venderle agli interessati con profitto. Noi le avevamo tenute in portafoglio allettati dal succoso rendimento del 5,75%.
Ora desideriamo riportare l'attenzione sulla clausola dell'art 12 del Regolamento del prestito,comma b. Ci riferiamo alla pagina 226 e 227 del Regolamento per chi voglia leggerlo su internet.
Il rimborso anticipato è possibile" decorsi 18 mesi dalla data di godimento.In tal caso l'emittente puo' procedere al riscatto totale o parziale"
Verra' offerto percio' il 10 gennaio 2011-in tale ipotesi ed ammettendo che l'emittente sfrutti questa possibilita'- un rimborso con premio del 10% a 110.
Poiché le obbligazioni veleggiano poco sotto quota 107 sembrerebbe molto allettante.In verita' la banca puo' darvi sia contanti che titoli. Per noi la banca(purtroppo!) sfruttera' questa clausola ( perché infatti pagare il 5,75% quando hanno appena emesso bond che rendono la meta'?) ed inoltre rimborsera' con azioni sulla base del prezzo che verra' fissato come da regolamento. La frase del regolamento è la seguente" si consegnera' ai titolari delle obbligazioni un numero di azioni UBI risultante dalla divisione fra il valore nominale delle obbligazione aumentato del premio e il valore di mercato delle azioni UBI nel periodo di rilevazione per il riscatto."
In pratica ,secondo me-anche se posso sbagliare- Ubibanca scegliera' di sfruttare l'opzione di riscatto il 10 gennaio 2011 ed inoltre-ovviamente per aumentare la patrimonializzazione societaria-dara' azioni In tal modo migliorera' il tier.. Il tutto valorizzando-come rimborso- il bond a 110.
Il problema nasce dal fatto che questa rubrica si chiama "investimenti a scarso rischio".
Mentre i piu' bravi gestori si scateneranno sul mercato future vendendo le azioni UBI in anticipo o sfrutteranno altre possibilita' per riuscire a guadagnare la differenza tra 107 e 110 io temo che in quel periodo le azioni possano scendere-così come salire. ma questa rubrica non gioca con il 50% di possibilita' di salita e il 50% di possibilita' di discesa. Preferisce evitare di rischiare anche un centesimo e abbandonare questo lucroso investimento finora risultato a scarsissimo rischio e decisamente remunerato,avendo offerto su base annua un rendimento superiore al 7%..
Non mancano alternatve per il reinvestimento eventuale : aumentare le Creval CV in portafoglio, investire ancora nelle BNS CV 2011 2,5%,comperare IGD 3,5% per chi si possa permettere la grossa tranche di 100.000 euro richiesta,prendere delle BNS 2015 3,875% attorno al nominale
Auguriamo a chi mantiene i bond CV di riuscire a sfruttare anche il potenziale profitto tra 107 e 110. Noi non ci crediamo così bravi e switchiamo verso altri investimenti.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)