Peter Grandich,il famoso analista che ci spinse con un saggissimo consiglio ad uscire dall'argento a 48 dollari all'oncia segnalava ieri l' enorme ipervenduto sull'oro. Simile a quello dello scorso gennaio.
Puntualmente stanotte l'oro è rimbalzato. Aveva sfiorato quota 1515 per oncia ed ora quota 1570 dollari. Ma la cosa che interessa i nostri amici abbonati è che nel frattempo,mentre scendeva da 1650 a 1520-tra la sorpresa di molti tra cui il sottoscritto cui non sembrava possibile che mentre i mercati finanziari crollavano l'oro li seguisse-,il dollaro è passato da 1,33 a 1,27 contro euro. In pratica,espresso in euro,la discesa e' limitatissima.
Ripetiamo il nostro pensiero: chi segue l'analisi grafica e utilizza saggiamente gli stop loss-e ha comperato l'oro a 250 dollari l'oncia come suggerito dal lombardreport.com dal 2000 e reiterato per 11 anni deve vendere se è disciplinato sotto 1480 dollari.
Io non credo invece di farlo. Si replica la storia delle bonifiche ferraresi di un paio di anni fa. L'analisi grafica ci diceva di vendere e noi abbiamo lanciato lo stop-profit. Ma allora dichiarai che non avrei seguito tale consiglio dato ai nostri lettori disciplinati perché prima o poi i fondamentali avrebbero avuto ragione. Così come e' accaduto.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)