Mentre sul grafico settimanale la situazione è chiara, forse non lo è ancora sui grafici più minuti. Affinchè ognuno di voi possa farsi una opinione in merito, dobbiamo necessariamente ripercorrere l'osservazione e lo studio dell'osservazione. Quindi ripartiamo dal grafico settimanale che cmq avete già visto:
Ammettiamo per un momento ma per un momento solo di averci preso sul Max del mini SP in corrispondenza della MOB (freccia .1) che ha identificato sia il livello Target sia la tempistica con un errore di una settimana. Ammettiamo ora che questo abbia coinciso con il cambiamento della tendenza di fondo che al momento ha come conferma l'uscita dal canale rialzista (vedi). Ammettiamo che la Trend in blu disegnata abbia un senso. Se così fosse, avremmo spazi di discesa assai ampi sia in senso di punti (primi target area 1280/1275) sia in senso temporale, avendo una possibile area tra fine Luglio/primi Ottobre che per comodità identifichiamo con la metà del Range (prima settimana Settembre).
Ciò detto soffermiamoci su cosa non va ancora circa questa visione decisamente ribassista.
Quello che non va fino a questo momento è il fatto che il ribasso sia fermato sulla MOB in basso (freccia .2) anche se piccola, e che la colorazione delle barre sia ancora Blu. Lo vedremo meglio dopo, ma almeno abbiamo un primo passo, verificabile domani sera – venerdì, a chiusura della barra settimanale. Ovvero la possibilità che in caso di rimbalzo le prime resistenze possano manifestarsi fin verso 1400 come da Ellipse costruita dal Max/minimo. Per approfondire, vediamo adesso l'ingrandimento di tale grafico.
Non è una sorpresa penso che la visione più minuta possa essere offerta non tanto da un grafico daily che comunque posto:
quanto da un grafico a 240 minuti che come ormai saprete permette una visione simil-giornaliera ma che avendo 4 rilevazioni al giorno, offre un dettaglio maggiore, provare per credere:
Forse vi chiederete perchè posto un grafico a chiusure anzichè un grafico a barre, dove oltretutto sembra che la MOBBONA non sia stata toccata, e invece lo è. Lo faccio per mostrare non tanto la similitudine fra la 1° e la 2° gamba di ribasso, ovvero tra la precedente e quella attuale, similitudine che al momento apre alla soluzione C=A ovvero terminale in caso di discesa NON impulsiva.
E questo è il secondo ostacolo che si frappone alla visione decisamente ribassista del grafico settimanale, ovvero la presenza della MOB settimanale, e questa analogia C=A.
Nel dettaglio ingrandito del medesimo grafico ho marchiato con un riquadro la sequenza di discesa della gamba attuale di ribasso, la 2° appunto del ribasso globale :
Come rimarcavo ieri, e fortunatamente il mercato è stato benevolente, con il minimo di ieri sul sp si erano realizzate le condizioni minime teoriche per considerare chiusa la sequenza: il rimbalzo del pomeriggio di ieri deponeva a favore, e l'incertezza di oggi offre la possibilità di un approfondimento.
Ovvero possono bastare queste considerazioni per dare per prossimo la realizzazione di un rimbalzo o devo cercare di sforzarmi di più per cercare di anticipare un mercato che vive una fase così complessa ? Forse la risposta può nascondersi nello studio di un altro mercato meno universale del mini-sp ma cmq assai significativo, trattandosi di un mercato che ha mostrato fino ad adesso una forza relativa maggiore, ovvero il Nasdaq.
Se infatti studio questo Future, sempre a 240 minuti, noto che :
sia a barre che a chiusure la supposizione C=A è sempre ben visibile anche se la sequenza completa di chiusura della 2° gamba pare essere meno conclamata. Proviamo pertanto a pensare cosa potrebbe ostacolare la visione di un rialzista di breve, dal momento che la chiusura di tale struttura e relativo rimbalzo può ostacolare quella di un ribassista di medio.
Un rialzista di breve dovrebbe pertanto avere timore sia della perdita conclamata del supporto settimanale, come abbiamo visto, con conseguente rischio di accelerazione ribassista visibile domani sera a conclusione della barra settimanale, sia dello sviluppo della sequenza con un ultimo movimento a 5 a partire dal massimo di ieri pomeriggio come da schema proposto, sull'onda delle cartine nei Musei o Aeroporti (Voi siete Qui):
La costruzione di una onda capace di raggiungere quota 2550/2525 senza per questo intaccare la volatilità del settimanale, ovvero senza produrre la accelerazione verso 1280/1275 potrebbe permettere quel tanto di ribasso necessaria a toccare il supporto del sp a 1325/1320 e sincronizzare i due mercati Usa.
Chiaro che più analizziamo time frame inferiori piu ci complichiamo la vita, ma almeno mettiamo noi stessi e il software nelle condizioni di tentare (TENTARE !) di anticipare i mercati, e di porsi un passo avanti agli altri. Un passo solo però, il minimo sufficiente a comprendere dove stiamo sbagliando, e dove potremmo sbagliare.
Alla fine chi sbaglia meno, è possibile che faccia di più (massima di un collega che stimo)
Buon Trading !
