Nella nostra amichevole discussione sulle asserzioni del grande guru Warren Buffett,cui abbiamo rinfacciato il rialzo in atto da 12 anni dell'oro e la sua scarsa fede in quell'argento che aveva comperato una ventina di anni fa e liquidato dopo pochi mesi( ma con un sostanzioso utile) e' intervenuto Paul Brodsky che ha pubblicato un articolo di 4 pagine.
Paul Brodsky,con Lee Quaintance ,hanno criticato a WB la sua improvvisa antipatia per l'oro: ben tre interventi in pochi giorni ,prima con una intervista a Forbes, poi all'assemblea Bershire e in seguito con una intervista a CNBC.
WB ha reiterato le sue critiche,gia' riportate su queste colonne pochi giorni fa. L'oro non è produttivo secondo WB. Lo considera in bolla,come i tulipani. Ma i due analisti ricordano che tutto l'oro del mondo,riunibile in un cubo dal lato di 68 piedi,dal peso di 170.000 tonnellate non è caro. La capitalizzazione del piu' importante ETF americano è un quinto della capitalizzazione di Apple, i fondi pensione americani hanno investito in oro lo 0,15% delle attivita', la maggior parte dei singoli investitori-aggiungiamo noi- non ha azioni aurifere o oro fisico massicciamente in mano.Una bolla scoppia quando tutti posseggono e strapagano un oggetto ( i tulipani insegnano…) qui abbiamo frotte di persone che non hanno mai acquistato gli ETC e non ne conoscono neppure l'esistenza.E considerando il mutato potere d'acquisto-aggiungiamo ancora noi- il prezzo dell'oro non dovrebbe stare a 1700, ma a 2400 dollari sulla base del max del 1980.
Naturalmente-lo confermiamo- pur essendo rialzisti sul lungo termine- utilizziamo sempre lo stop loss. Abbiamo visto passare l'oro consigliato dal lombardreport.com da 250 a 1700 dollari per oncia. A 1500 chiudiamo la partita,se dovesse scendere. Non si gettano via profitti così consistenti.Ilmercato sara' sempre aperto per rientrare,se l'indicazione ci verra' dall'analisi tecnica. Quella fondamentale ce l'ha gia' data…
In questi dodici anni il potere di acquisto è fortemente diminuito, le zecche sono state al lavoro giorno e notte per stampare banconote di CARTA.Come sorprendersi se il valore dell'oro e' LOGICAMENTE salito ?
Sappiamo bene che tutte le storie piu' belle finiscono. Ma non ci sembra che siamo al termine(pur utilizzando lo stop loss).
Nel frattempo l'altro 50% del portafoglio a scarso rischio sta dando ottime soddisfazioni. Le BPER 3,7% scadenti il 31 dicembre 2012 ( e cioè tra meno di 10 mesi) sono oltre quota 100. Erano a 99,20 venti giorni fa e davano un rendimento del 4,50% abbondante. Le manteniamo perché le consideriamo uno splendido parcheggio di liquidita',liquidabili facilmente .
Le Banca Intermobiliare CV 2015 1,5% scadenti il 29 luglio 2015 (3 anni e mezzo)da 82/83 sono a 86/87.Rendono quasi il 6%.Ma naturalmente la nostra scommessa è quell'ozione implicita anche in questa convertibile di un eventuale aumento di capitale con nascita del diritto. Cosa che non ha una obbligazione "normale". Le convertibili ci hanno sempre offerto maxi-soddisfazioni in questo ventennio. Non potevamo non investire su di loro la quota obbligazionaria per il portafoglio a scarso rischio.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)