Come si può verificare dal foglio excel in allegato tutti i rialzi precedenti quello in corso sono durati mediamente 63 giorni di calendario;
se però non consideriamo il rialzo del 2009 durato 213 giorni otteniamo una media di 53 giorni,
se poi eliminiamo anche quello del 2007 che è durato 105 giorni arriviamo ad una media di 48 giorni.
Il rialzo attuale è iniziato il 13 gennaio 2012 (ultimo minimo precedente) e se dovesse terminare il 2 marzo 2012 saremmo a 49 giorni,
ovvero praticamente in linea con la media di tutti i rialzi precedenti.
Se si ipotizza un prezzo massimo del rialzo di 1.36 euro circa, che poi coincide esattamente con la mme(200) giornaliera presa sui massimi, avremmo un rialzo di questo trend in ascesa del 7,7%, contro una media dei rialzi dal 2007 al precedente del 10.26% (se non consideriamo il rialzo del 2009 che fece il 17.78%).
Diciamo che ci potremmo stare anche come intensità del rialzo.
Detto questo sembra probabile (non saprei dire esattamente in che percentuale) che questo rialzo sia giunto quasi alla fine.
Ora si tratta di capire come individuare l'inizio della discesa e se anticiparla al primo pattern di inversione su time frame a 4 ore o daily, oppure se aspettare una conferma come una barra
rossa daily.
Secondo me è meglio aspettare la conferma in quanto il ribasso non sarà lieve.
Il precedente ribasso, dopo il rialzo di ottobre 2011, ha avuto una intensità dell'11% ed è durato 76 giorni di calendario sfondando il precedente minimo a 1.3152 del 4 ottobre 2011.
Se dovesse partire questo ribasso e fosse quindi confermato il macro trend discendente dell'euro che è in atto dal 2008 e la cui ultima onda è partita il 4 maggio 2011 a 1.4891,
potrebbe essere sfondato tranquillamente l'ultimo minimo posto a 1.2628.
L'alternativa a questo movimento sarebbe una discesa senza andare a rompere il minimo a 1.2628, poi una risalita senza sfondare l'ultimo massimo (1.36?) e quindi una discesa maggiore.
A questo punto non ci resta che aspettare l'evolversi degli eventi.