Alcuni lettori di vecchia data mi hanno contattato per chiedermi cosa pensassi dei mercati. La cosa mi ha impensierito perché di solito quando ho qualcosa di nuovo lo scrivo e forse la mia latitanza durata più di una settimana ha indotto a credere qualcuno che o fossi malato o fossi in altre cose impicciato. Niente di questo, a parte la solita allergia primaverile che mi stende come un cavallo sono sempre qui sul pezzo. E soprattutto non ho niente da scrivere di nuovo. Il ciclo economico è sempre in espansione e le azioni salgono mentre le obbligazioni scendono. Le commodities sono sempre al rialzo. Questo tutti i lettori lo sanno. E anche l'incremento dei tassi della BCE rientra dentro questa lettura. Posto qui due link (per ragioni misteriose da oltre 1 mese non riesco a caricare grafici sul sito, ho formattato due volte il portatile e martedì vado per la terza, roba da non credersi) per mostrarvi come il rialzo dei tassi di interesse della BCE se dal punto di vista sostanziale non cambia il quadro lo cambia dal punto di vista storico perché ci permette di collocarci temporalmente a metà della fase rialzista.
http://finanzapersonale.altervista.org/immagini/mercati_azionari_obbligazioni_e_quotazioni_oro_3.jpg
http://www.lsadvisor.it/resources/sgarabotto.netedge.it/editor/Image/Grafico%202.jpg
Ovviamente la realtà non è mai come la teoria vuole e a maggior ragione come la teoria semplificata ma sicuramente possiamo dire che siamo a metà del ciclo rialzista e se anche facciamo i conti della serva un periodo rialzista di 4 anni dovrebbe essere la soluzione ottimale per cui marzo 2009 ? marzo 2013 o anche marzo 2012 come pare a voi ma in ogni caso il treno del ribasso non passa ad aprile 2011.
Nostra operatività: alla fine della fiera succede quello che in queste fasi è tipico, ovvero i grossi titoli traccheggiano mentre le performance li fanno i titolini. Quindi se da un lato sei stoppato su Impregilo dall'altro una Piquadro rischia di raddoppiare con il pattern stupido della rottura dei massimi del collocamento. E dietro mettici una CIR e una Banca Generali ed una Piaggio … purtroppo le varie Tod's Terna Saipem vanno al rallentatore mentre una De Longhi invece sta volando.
Ho fatto il mio esercizio spirituale di scannerizzare tutto il mercato italiano, le perle a suo tempo segnalate e cavalcate anche sono tutte in congestione, tra cui Aeffe e DMT e le altre. Non ci rimane che aspettare i breakout.