Settimana tutto sommato positiva per il mo portafoglio high-yield, con molti valori in deciso rialzo: HSH che ha recuperato in due settimane un 20% passando da 50 a oltre 60, Agrokor che finora dal momento dell'acquisto è solo cresciuta e ha stabilito in settimana nuovi massimi, le due perpetual Aegon che si sono riportate a valori più consoni e che dire di AIG che in settimana ha raggiunto e superato quota 82?
Unico cadavere del portafoglio nel vero senso della parola rimane Solon che visto però la bassa percentuale di portafoglio ho già metabolizzato come ?defaultata? e che faccia pure quello che vuole.
Onde evitare che qualcuno mi scriva per dirmi come è possibile essere investiti al 101,25% mi spiego subito. Con quasi tutti gli intermediari da me utilizzati ho come condizione di potere andare in rosso sul conto fino a un importo pari al 50-70% del valore dei titoli in portafoglio pagando come interessi passivi Euribor a 1 mese +1,2% , Euribor a 3mesi + 1%, Bce + 1,5% a seconda dell'intermediario utilizzato. Da ciò si evince che posso indebitarmi a un costo oscillante oggi tra il 2 e il 2,5%. Ora voi capite bene che avendo in portafoglio 3 titoli a brevissima e breve scadenza come Interbanca e le due Italease io non ho alcun problema ad andare in rosso, visto che su questi tre titoli il rendimento annuo è di gran lunga superiore al 2-2,5% pagato.
In settimana ho effettuato un cambio di cavallo su Ineos vendendo la scadenza 2015 portando a casa un bel tozzo di pane e entrando sulla 2016 che è leggermente più rischiosa della 2015, ma visto il miglioramento tangibile dei conti di questa società e un accordo siglato proprio recentemente con PetroChina ho deciso per questo cambiamento.
VENDITE:
· A 109 venduto tutte le Ineos 9,25% 2015 in carico a 100,25
ACQUISTO:
· A 97,72 un altro 1% di ITALEASE CPI DYNAMIC PIONEER 34 30/01/2012 (ISIN: it0004147481) portando il mio prezzo di carico a 97,64
· A 97 un 4% di INEOS 7,875% 15/2/2016 (ISIN: XS0242945367). Questa obbligazione paga cedole semestrali del 3,9375% per un rendimento annuo a scadenza, salvo il caso di default, dell'8,61%
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