Piano Bar : Special 2011 per Oro e Argento 5/5


Piano Bar  di Virginio Frigieri

Special 2011 per Oro e Argento 5/5: Conclusioni e consigli pratici

 

Per chi ha seguito tutte le puntate  certe cose risulteranno scontate e ripetitive, ma… repetita adjuvant…

L'altra mattina una collega di lavoro coetanea, con cui da oltre vent'anni ci si scambiano giusto le due chiacchiere da macchinetta del caffè, mi avvicina e attacca: ?ma se uno volesse comprarsi un bel lingotto da un chilo e  metterselo via cosa deve fare?? …

Risposta: vai in banca e assicurati cha abbiano il caveau , oppure fatti indicare la filiale o la sede che dispone del caveau, prenditi una cassetta di sicurezza, poi telefona a Confinvest (02/86455047) e mettiti d'accordo per il pagamento e la consegna, poi se cala di un 30% sfiga!…

 

Ribadiamo l'ABC per chi si fosse messo in ascolto solo adesso… al mondo si può fare tutto, ma l'approccio visto sopra è sicuramente uno dei peggiori:

 

1)      un lingotto da 1kg finchè lo tieni lo tieni , quando lo vendi lo vendi, non puoi venderlo un po' alla volta, per cui vanno lasciati a chi ha disponibilità di un certo tipo.

2)      Sui lingotti grossi non è infrequente trovare falsi abilmente scavati e riempiti di tungsteno che ha un peso specifico quasi identico all'oro e richiusi con uno strato d'oro.

3)     Un lingotto non racconta nulla, mentre una moneta racconta un pezzo di storia dell'uomo. (generalmente il "signore" compra monete, "l'arricchito" compra lingotti)

4)      Una moneta ha precisi riferimenti su entrambi i lati e fra i due lati (fasamenti e disassamenti fra le due figure) che  permettono di riconoscere con un relativa facilità anche falsi ben eseguiti.

5)      Posto che il Kg fosse il target finale della collega, l'acquisto in un'unica soluzione non permette di mediare al ribasso il prezzo di carico nei momenti in cui la quotazione dovesse scendere; ricordatevi che la media al ribasso è la strada per l'inferno se la fate con azioni di una società che …può fallire…; l'oro non può né fallire né costare zero, per cui la media al ribasso, fatta "cum grano salis" non porta assolutamente a problemi.

 

 

Quindi volendo riepilogare le regole da ricordare sono:

a)      fissare nella testa l'obiettivo finale da raggiungere (nell'esempio sopra il famoso chilo)

b)      scegliere cosa comprare (noi consigliamo le sterline d'oro sia per la pezzatura, facile da scambiare o rivendere, sia per riconoscibilità (è la moneta più conosciuta al mondo e ve la potete portare ovunque dal Canada all'Australia, dall'India al Sudafrica e difficilmente avrete problemi a venderla).

c)      Fare un piano di accumulo in tre/cinque mosse per raggiungere il target desiderato;

d)      Abbattere il prezzo di carico prima di incrementare;

esempio: se siete convinti che l'oro posso raggiungere i 2000$ entro 12-18 mesi, invece di acquistare 32 once d'oro (circa un chilo) ne acquisterete solo 8 (34 pezzi se ragioniamo a sterline) e poi comprerete l'equivalente delle restanti 24 once con ETC sul fisico magari protetto da effetto cambio.

Se l'oro dovesse scendere potrete stare fermi o liquidare la posizione cartacea e coprire la posizione fisica con ETC short oppure se volete evitare l'effetto compounding  mini-future sull'oro di RBS (quelli con la leva più alta che richiedono meno denaro per coprire il valore della posizione fisica).

Se al contrario l'oro raggiungerà effettivamente i 2000$, allora potrete vendere la posizione cartacea; a conti della serva incasserete una plusvalenza di 400$ x 24 once. = 9600$ (considerate pure il 20% di capital gain come sarà tra un po' e vi resteranno 7680$). Le vostre 8 once di metallo vero, pagate 1600 × 8 = 12800 $ adesso dormiranno serene in caveau a soli (12800 -? 7680) = 5120$ mentre a mercato valgono 16.000$!. Adesso potrete acquistare ad esempio 4 nuove once d'oro a 8000$ portando il prezzo medio di carico a :

(8000+5120) / 12 = 1093$/onz che sarà poco più del 50% del prezzo di mercato. Ora potrete aspettare ?serenamente? l'occasione per lavorare nuovamente la carta e, nel caso ritornaste ad un nuovo prezzo di carico pari al 30-35% del valore di mercato acquistare nuovo fisico per andare al 50-60%. La carta può essere indifferentemente l'oro, il cambio euro/dollaro, o un mix di entrambi.

 

Insomma, per stare come si dice in gergo, ?dalla parte dei bottoni? bisognerebbe cercare di arrivare al sognato ?chilo? (se quello è il vostro target),  con un prezzo di carico compreso tra il 30 e il 50% del prezzo di mercato. L'ideale è mettersi in loop sulle due soglie (quando sono sceso al 30, acquisto altro fisico per riportarmi al 50%, poi mi rituffo sulla carta finchè non riesco a tornare al 30 etc..

 

Naturalmente non sono qua a dirvi che ci si riesca sempre, e nemmeno che sia facile riuscirci; certamente era più facile due anni fa che ora, però è importante che , almeno a livello teorico, sappiate che il ?corretto percorso di accumulo? sarebbe questo, e non l'acquisto in un'unica soluzione, perché alla fine anche l'oro, come ?u cazz..? … non vuole pensieri!.

 

Quando fra trent'anni dovrete sposare un figlio o una figlia potrete anche decidere di usare una parte del ?tesoretto di famiglia?, vendendo solo un pò di sterline e conservando il resto per i nipotini… col ?lingottone? dovreste liquidare o tutto o niente!

 

Alla prossima

 

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