Piano Bar di Virginio Frigieri
Crisi Alimentare : come stiamo a cibo? 7/7 …
Meglio prepararsi al peggio per non essere travolti …
Come prepararsi alla crisi alimentare
Adesso so che molte persone sorrideranno con sufficienza nel leggere questa settima parte, ma è normale, poiché come abbiamo spiegato all'inizio … nessuno è preparato a questo problema; tanto in America come in Europa abbiamo generazioni che non hanno mai vissuto veramente la scarsità di cibo. Morta la generazione dei miei nonni, nessuno, nemmeno mia madre ultrasettantenne, ha mai provato veramente la fame! Quei pochi che l'hanno provata, l'hanno potuta sperimentare a causa della povertà … mai per mancanza di rifornimenti alimentari!
Nessuno di noi ha mai vissuto in un contesto di carenza reale di cibo, per cui parliamo di un evento che , qualora dovesse accadere, sarà totalmente ?fuori contesto? e per questo coglierà impreparati quasi tutti!
Per darvi un'immagine, che parli da sola, tutti noi di fronte a questo scenario, siamo messi più o meno come erano messi gli indios e le popolazioni native americane, quando videro sbucare all'orizzonte le navi dei primi conquistadores…
Non avevano mai visto una nave! E non c'era motivo, nè modo, di cogliere un' imminente minaccia in quella nave! …Poi però sappiamo com'è finita!
Fondamentalmente di fronte ad una minaccia di questo tipo non vengono in mente tante cose:
· La prima azione dovrà essere quella di cercare di proteggere se stessi e i propri cari
· La seconda sarà quella di trovare il modo migliore di difendere il patrimonio e i risparmi già accumulati (preservare il patrimonio).
· Se si è riusciti a fare le prime due cose, la terza dal momento che il nostro hobby resta comunque la speculazione, dovrebbe essere quella di riuscire a trarre profitto dalla situazione che si creerà.
L'ultimo punto potrà sembrare anche un po' cinico, ma se speculare significa guardare avanti , ante vedere e capire prima dove si muoveranno i flussi finanziari, allora questo è.
Ma riprendiamo il primo concetto, quello del proteggere e vediamo alcuni suggerimenti pratici:
1. Crearsi un'adeguata scorta di cibo in casa: nell'ottica di uno scenario come si ipotizzava, dovreste considerare le vostre riserve di cibo più importanti e preziose dei soldi depositati sul vostro conto corrente!. Dovrete cominciare allora a fare scorta di alimenti a lunga conservazione come scatolame, alimenti secchi come biscotti e fette biscottate nonché pasta e riso, sfruttando magari i frequenti periodi di promozione (3 × 2) ed altro per non penalizzare eccessivamente il budget della normale spesa mensile. Se si dispone di un locale di servizio, privo di umidità con un mobile chiuso le vostre cibarie saranno al riparo da animali o insetti intrusi indesiderati. Oppure dovrete acquistare appositi contenitori per alimenti per conservare in sicurezza il cibo (esistono anche secchi di plastica dotati di manico e coperchio, in cui potete chiudere in sicurezza tutto ciò che non è scatolame). Naturalmente vi converrà disporre la roba ordinata per scadenza ed adottare un oculata strategia FIFO (first in , first out) per assicurare a questi prodotti un'adeguata rotazione senza dover gettare roba scaduta. Oltre agli alimenti citati prima, ovviamente potrete stoccare anche sale (burro se disponete di un freezer aggiuntivo sistemato magari in garage o in un sottoscala) nonché olio, zucchero, caffè, latte a lunga conservazione e latte in polvere. In prima istanza potrete cominciare con scorte sufficienti per coprire un black-out di alcune settimane. Ma se pensate che la crisi possa andare per le lunghe, allora mettete in conto anche l'acquisto di qualche sacco di grano e di mais e una macina o qualunque attrezzo utile a macinare grano sfuso e mais per avere farina fresca alla bisogna; questo può allungare in modo significativo il vostro magazzino viveri. Su Internet esistono anche siti che vendono dei Kit famiglia di emergenza; delle sorte di razioni K il cui contenuto è liofilizzato, disidratato e confezionato in atmosfera controllata con l'impiego di azoto che elimina completamente l'ossigeno dalle confezioni garantendo tempi di conservazione fino a 25 anni senza necessità di alcuna rotazione. Per saperne di più vi metto il primo link di una lunga serie che troverete in questa maxi puntata, e vi rimando al sito http://directive21.com/wisefoodstoragegrabandgo.html se avete difficolta con l'inglese installate la toolbar di google e fate tradurre le schermate al translate di google (non è il massimo ma vi fa capire il senso)
2. Prodursi il proprio cibo: nel momento in cui il sistema alimentare si sbriciolerà, disporre di un fazzoletto di terra per prodursi in casa il cibo diventerà una necessità irrinunciabile. Ma già da adesso chi ha un piccolo angolo di giardino, potrà iniziare, con alcune piante di pomodoro ed alcuni vasi per i così detti odori (basilico, origano, timo, mentuccia etc). Se poi buttasse male, nello stesso spazio di una cuccia per un cane di grossa taglia, potrete mettere una gabbia con qualche pollo anche se l'ideale è poter recintare un pezzetto di prato per farli razzolare. Si tratta di animali estremamente semplici da mantenere che vi terranno puliti dagli avanzi di cucina, e dal pane secco, come il vostro cane, con la piccola differenza che il vostro cane non fa una mazza da mattina a sera ed in più dovete portarlo tutti i giorni a fare la passeggiata e i bisognini. Le galline oltre agli avanzi che darete loro, si nutrono di insetti che tolgono dal vostro giardino , danno uova fresche , e producono un concime per il terreno molto ricco. A seconda della dimensione della famiglia un mini pollaio da 2 a 5 esemplari, garantirà proteine fresche e a basso costo , per tutta la famiglia oltre a carne saporita quando verrà il momento di ringiovanire il pollaio. Anche tenere due o tre conigli non richiede certo degli ettari di terreno; con qualche metro di prato e un pò di mangime, al momento opportuno avrete ottima carne.
Esistono poi altri sistemi per produrre cibo in spazi molto ristretti; sono sistemi relativamente nuovi di acqua coltura con cui si può allevare una grande varietà di pesce e produrre verdure in tempi molto più rapidi del normale. Aquaponics è un sistema organico dove i pesci sono collocati in una vasca a terra. Attraverso un sistema di filtraggio e pompaggio dell'acqua ?concimata? dai pesci…, si porta l'acqua ad una vasca superiore in cui le verdure sono poste in galleggiamento con le radici a mollo nell'acqua. Qua le radici provvedono a filtrare l'acqua trattenendo il nutrimento necessario che fa crescere le verdure e l'acqua così ripulita viene re-immessa nella vasca dei pesci. Capisco che può sembrare l'uovo di Colombo, ma funziona e vi permette di avere pesce e verdure a costo prossimo a zero; inoltre considerate che l'orto in terra è decisamente basso, e vi costringe a stare curvi a dissodare , seminare, curare le piante… la terra deve essere concimata mentre qua ci pensano i pesci, e tutte le sere dovete annaffiare, mentre qua le verdure crescono nell'acqua, al massimo dovrete rabboccare di tanto in tanto il livello dell'acqua nella vasca dei pesci oppure installare un galleggiante che provveda da solo. A mollo nell'acqua non avrete nemmeno il problema di dare veleni per i classici parassiti, che attaccano gli orti a terra.
Per chi vuole saperne di più vi metto alcuni link a youtube. Si può cominciare con un ingombro iniziale minimo pari ad uno o due pallet. Nell'ultimo vedrete un impianto più grande fatto con una vasca ovale di cemento alta un metro scarso, in cui al posto dei pesci hanno messo dei gamberetti, ma il principio è identico…
http://www.youtube.com/watch?v=bCV7DABEz20
http://www.youtube.com/watch?v=kkPhmqOm3qY&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=C6yygCgaY60&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=c2z-IdnIGLE
http://www.aquaponics.com.au/
3. Imparare a Conservare gli Alimenti: la conservazione degli alimenti può avvenire in molte forme, come conserve…, oppure per decapaggio e disidratazione. Con le necessarie conoscenze si può allungare di molti mesi la durata dei prodotti alimentari. Esistono ormai macchinette poco ingombranti costruite per uso domestico, per fare il vuoto in una busta in cui riporre i vostri alimenti, che non costano più di un frullatore o di un altro elettrodomestico. Lo stesso discorso vale per i così detti ?de-idratatori?. Anche qua a puro titolo di esempio vi metto un link, ma se cercate con google, trovate decine di idee.
http://www.ciemmetecnica.it/prodotti/macchine-sottovuoto-per-uso-domestico.html
Anche per il capitolo disidratatori per cibo, vi metto un link, e poi vi arrangiate per saperne di più con google. http://www.italiaatavola.net/articoli.asp?cod=14214
4. Conservare i semi: è un'altra altra mossa molto semplice a costo zero che vi permetterà nell'esempio di prima dei pomodori, di avere la semenza per l'anno successivo senza bisogno di andarli a comprare dalla Monsanto.
5. Iscriversi o avviare una cooperativa: soprattutto in periodi di carenza di cibo, fare squadra, fare gruppo con amici, o semplici conoscenti, o colleghi di lavoro, condomini, parenti e quant'altro, può essere molto utile per aumentare la varietà dei cibi prodotti e ripartire/ridurre i costi condividendo il raccolto finale.
Chiuso il capitolo del ?proteggere? passiamo al capitolo del ?preservare? il patrimonio:
Qua le soluzioni sono abbastanza più semplici in quanto se vediamo che aumenta l'inflazione ed ogni giorno che passa la nostra moneta perde potere d'acquisto; allora invece di tenere i soldi in banca, si potrà scegliere di acquistare beni che per effetto dell'inflazione stessa aumenteranno il loro valore; in tal senso ci siamo mossi con largo anticipo consigliando i lettori di dirottare una fetta dei propri risparmi su oro e argento, tuttavia abbiamo anche sconsigliato dall' esagerare, perché le persone non tollerano la ?fame? e avere solo oro e argento in casa, significa fare pasti assai ?indigesti?… dopo ci sono sicuramente altre alternative , non ultimo quello di possedere strumenti finanziari legati ai beni durevoli, a qualcosa che si può sentire, toccare o mangiare, o da utilizzare come i tanti etf legati ad indici sulle commodity, ma anche aziende del settore alimentare si potrebbero rivelare estremamente difensive e ultimo ma non ultimo anche il mattone in caso di decollo dell'inflazione la sua parte difensiva la può giocare, anche se nei prossimi anni credo saranno di più i terreni agricoli a rivalutarsi , che non case ed appartamenti il cui mercato resta comunque piuttosto saturo. A titolo di esempio voglio ricordare che negli ultimi 18 mesi il prezzo del Parmiggiano-Reggiano ha ripreso a correre (imparate a guardare anche i prezzi di ciò che comprate e non solo dei titoli azionari). Dopo una crisi durata più di cinque anni, che aveva portato i prezzi a scendere fino agli 8 euro scarsi al Kg, di fine 2009, inizio 2010, è cominciata la riscossa ed ora si viaggia intorno ai 12 ?/kg; bene, giusto per dare delle idee, chi possiede terreni agricoli nella zona di produzione del pregiato formaggio emiliano ha visto i prezzi della biolca, aumentare di un 10-12% in questo periodo di18 mesi, durante il quale gli appartamenti in città sono grosso modo scesi di un 6-8%.
Più complicato, ma non impossibile, è il terzo punto, ovvero quello di cercare se possibile il modo di far crescere i nostri risparmi anche in questo scenario, e dunque il problema del Profit.
Sappiamo che ogni volta che una crisi di qualunque tipo si impenna , dietro l'angolo c'è sempre qualcuno pronto ad approfittare per fare un pò di soldi e trarre vantaggio dalla situazione.
Poiché andiamo incontro a tempi in cui ogni singolo acro di terreno coltivabile diventerà prezioso, come in parte anticipato sopra, è presumibile che le ?Terre Arabili? (Arable Land) diventino la nuova corsa all'oro dei prossimi decenni.
Così come ai tempi della vera corsa all'oro, fecero fortuna e guadagnarono un pacco di soldi i commercianti che vendevano a questi disperati in cerca di fortuna le attrezzature per quel tipo di lavoro e quindi , pale, badili, picconi, setacci e quant'altro, così io credo che, se la nuova corsa all'oro sarà quella dei terreni agricoli, allora noi faremmo bene a cercare di investire nelle tecnologie, soprattutto quelle nuove, che si sono sviluppate e si svilupperanno ancora intorno a questa attività. Se qualcuno di voi che dell'agricoltura ha magari solo dei ricordi di bambino quando si andava in campagna dai nonni, crede ancora che l'agricoltura sia fatta solo da uomini in tuta e camicie a quadri, allora potrebbe restare sorpreso, nel vedere quanta tecnologia esiste già oggi sui campi ad esempio degli Stati Uniti e di molti altri posti dove le estensioni sono smisurate e i campi misurano decine di chilometri e nelle moderne stalle.
In queste distese sterminate, voi potrete incontrare potenti trattori da 500 cavalli, che girano da soli pilotati da un sistema GPS; dotati di telecamere a bordo che mandano le immagini alla sala operativa da cui si può vedere quello che si vedrebbe stando dentro alla cabina del trattore… macchine sofisticate ultra intelligenti, in grado di ripetere con precisione millimetrica un percorso precedentemente memorizzato; macchine capaci di avvisare la sala operativa quando stanno per finire il pieno di gasolio e di mandare le coordinate in cui vanno a parcheggiarsi, in attesa che voi arriviate col camioncino a fargli il pieno!. Questi sistemi di tele-guida consentono una precisione di manovra assoluta con un errore massimo di pochissimi centimetri… sempre in queste culture sterminate troverete ogni tipo di macchina raccoglitrice, e robot che raccolgono agrumi, fabbriche semoventi capaci di raccogliere e confezionare sul campo frutta e ortaggi; queste sono le macchine del futuro, mezzi intelligenti in grado di lavorare da soli, anche in assenza dell'agricoltore e provvedere da sole ad ogni tipo di lavorazione; la scansione dei terreni viene fatta usando la scansione satellitare… l'iPads si prepara insomma ad arrivare nei campi di grano!
Anche per questo capitolo vi metto qualche link a qualche filmato perché possiate aprire la vostra testolina… in rete c'è tutto, ma ogni tanto bisogna anche spendere un oretta a fare ricerche in rete!
http://www.youtube.com/watch?v=3Yqtci_BDOM&feature=related
http://tv.repubblica.it/tecno-e-scienze/india-il-trattore-si-guida-col-cellulare/44460?video
http://www.youtube.com/watch?v=R9aGHoUocOU&feature=related
e non solo trattori, ci sono macchine per ogni tipo di raccolta:
http://www.youtube.com/watch?v=DbFYrd5R3sc
http://www.youtube.com/watch?v=JqSLWC6X_D4&feature=related
http://www.youtu
