Piano Bar di Virginio Frigieri
Crisi Alimentare : come stiamo a cibo? … 1/7
Meglio prepararsi al peggio per non essere travolti …
Prologo:
Sette anni fa dedicai una serie di articoli a petrolio, sistemi pensionistici, ed idrogeno che sono entrati nella storia di questo sito al punto da essere ripresi qualche tempo dopo e stampati anche in un libro. Quest'anno cercheremo di capire non tanto come stiamo a petrolio , ma come stiamo a cibo, perché la prossima grande crisi che colpirà a livello planetario potrebbe essere proprio questa. Certo, so benissimo che l'argomento non è una novità, che molto è già stato detto e scritto, ma ci sono cose che stanno cambiando velocemente sotto ai nostri occhi , che stridono non poco, e di cui non si parla abbastanza, o almeno non se ne parla più con l'ottica giusta poiché se ci pensiamo bene, per noi finora il problema della fame è sempre stato visto come un problema reale sì , drammatico, ma tutto sommato un problema lontano, un problema di altri popoli e di altre nazioni. Noi finora siamo restati nascosti dietro un muro di ricchezza e di prosperità continuando a pensare che il nostro, fosse il solo sistema giusto, quello ?da esportare? come la democrazia in Afghanisthan, solo che non abbiamo fatto bene i conti con le risorse del pianeta che sono tutt'altro che infinite e che mettono davanti al nostro cammino delle difficoltà a dir poco titaniche.
Come ho spiegato anche negli articoli del 2004, quando ti sei abituato ad un sistema, una ricetta, che ha funzionato per diversi decenni, regalando benessere ed abbondanza a tutti coloro che hanno potuto accedere a questo sistema, diventa estremamente difficile metterlo in discussione , e mettersi in discussione, per seguire il pensiero di qualcuno che la vede diversamente, che ti chiede di gettare a mare le tue ?certezze?, per poter vedere con disincanto cosa c'è dietro l'angolo; al contrario, siamo portati ?naturalmente? a difendere il sistema e le nostre certezze, bollando come catastrofisti e iettatori questi nuovi profeti, questi telepredicatori o predicatori del web, anche quando molti segnali sul pianeta, suggerirebbero, invece effettivamente, quanto meno prudenza.
Uno dei così detti ?guru? che seguo con più attenzione (Jim Rogers) in un'intervista su The Economist di pochi mesi fa ha dichiarato: ?Da qua a dieci anni è probabile che vedremo agricoltori girare in Lamborghini e broker ed agenti di borsa a guidare trattori o taxi al meglio!?
E se un'immagine vale più di mille parole, allora questa battuta ben rende l'idea della profondità dei cambiamenti a cui potremmo dover assistere nei prossimi decenni.
Faremo dunque questo lungo viaggio cercando di cogliere i vizi (molti) e le virtù (poche) della nostra ricca società occidentale (europea ed americana) messa in crisi per diversi motivi dalla recente crisi economica da cui si fatica più del previsto ad uscire, sfioreremo il Giappone colpito dal recente terremoto con quel che ne è seguito e ci tufferemo anche nel passato giacchè non è la prima volta che l'uomo è costretto a fare i conti con scarse risorse alimentari. Ripercorreremo poi le maggiori catastrofi e pandemie che si sono accanite sull'umanità dall'inizio del '900 ad oggi dando dei dati poco rassicuranti, daremo anche balletti di cifre e statistiche recenti che dimostrano come la concomitanza di una serie di fattori, rischia di causare il collasso definitivo dell'era industriale e dulcis in fundo proveremo anche a capire come, se il corso degli eventi dovesse rapidamente precipitare, e cosa potremmo fare per cercare di difendere noi e i nostri cari, per cercare di preservare il valore dei nostri risparmi ed infine come si potrebbe anche cercare di trarre profitto dalle situazioni che si creeranno, giacchè resta pur sempre uno degli scopi principali di Lombard Report.
Augurandomi che i lettori possano anche stavolta trarre idee e stimoli da questa ennesima fatica della rubrica Piano Bar nomi mi resta che augurarvi buona lettura.
seguitemi.
Il sommario degli argomenti che tratteremo è questo:
PS La prima effettiva puntata sarà pubblicata in questo week-end.