Piano Bar di Virginio Frigieri
Segue l'angolo della Posta
La soluzione del problema dei nove punti…
Il motivo per cui quasi tutti coloro che per la prima volta tentano di risolvere il problema dei nove punti non riescono a trovare la soluzione nonostante ci si sbalordisca in seguito per la sue semplicità è che davanti alla figura elaborano un ipotesi sbagliata e fuorviante; ma il cervello vede quel che vuol vedere… L'ipotesi che quasi tutti fanno è che i punti formino un quadrato e che la soluzione debba trovarsi dentro a tale quadrato. Ma questa è una condizione autoimposta che non viene certamente fornita nelle istruzioni e nei termini del problema.
Le ragioni dell'insuccesso sono quindi da cercarsi non nell'impossibilità di risolvere il compito, ma nella soluzione adottata per risolverlo.
Una volta che ci siamo creati il problema, quale che sia l'ordine o la disposizione con cui vengono tracciate le linee, alla fine avremo sempre un punto che resta scollegato. Quindi siamo nella situazione dove per quanto ampia sia la gamma di possibilità di cambiamento all'interno del quadrato non si riuscirà a risolvere il compito.
La soluzione è un cambiamento, e consiste nell'abbandonare il campo: la soluzione non può essere dentro se stessa perche nel linguaggio dei Principia Mathematica presuppone tutti gli elementi di una collezione e quindi non può farne parte.
La gran parte delle persone che si arrendono senza aver trovato la soluzione, restano sorprese dalla semplicità della soluzione mostrata in fondo a questa pagina.
L'analogia con molte situazioni della vita reale è evidente.
E' capitato a tutti di restare ?ingabbiati? in situazioni simili e poco importa se abbiamo cercato la soluzione con calma e ragionevolezza o se abbiamo finito per girare freneticamente in tondo. E' solo cercando di guardare oltre la ?gabbia? che la soluzione appare come una improvvisa illuminazione sorprendente e incontrollabile. Nella prospettiva del cambiamento la soluzione consiste nel cambiare un insieme di premesse in una altro dello stesso tipo logico. Nell'esempio il primo insieme include la regola del risolvere il problema dentro al ?presunto quadrato?, il secondo insieme non la include. In questo caso la soluzione si trova esaminando le ipotesi sui punti e non nei punti stessi.
Attraverso giochetti analoghi il ?POTERE? operante a livello sovranazionale tramite organismi ?opachi? ed incompatibili con i principali articoli della nostra Costituzione, riesce ad aggirare ogni ostacolo e a perseguire i suoi interesse ai danni di interi popoli, confermando il principio della doppia legalità che bene emerge su ?Oligarchia dei popoli superflui? di M. Della Luna il quale apertamente scrive che esiste una legge ?ufficiale? che ha come scopo principale quello di mascherare quella ?reale? , creata non per essere applicata, ma per essere violata, ottenendo attraverso la sua violazione l'esercizio del potere effettivo , la produzione del relativo profitto ed il governo sociale. Il mito del libero mercato di oggi diventa il pretesto per legittimare lo sfruttamento delle popolazioni, sostituendo le superstizioni e le religioni dei secoli passati; l'inganno funziona talmente bene che si riesce a far accettare alla gente leggi che vanno palesemente contro i loro interessi producendo il cosidetto ?consenso democratico?, dove le genti hanno l'illusione di potersi governare e poter scegliere le politiche più consone… salvo quelle che ostacolino il libero mercato …appunto.
Come ho detto in tante occasioni, la prima forma di guadagno in economia resta sempre il furto, applicato con tutti i mezzi, anche i più subdoli.
