Torniamo a parlare di certificates Benchmark sul nostro indice, alla luce di quello che sembra un buon segnale rialzista.
Ecco l'analisi prodotta dall'ufficio studi di Unicredit (in data 27 settembre).
Il doppio minimo dei giorni scorsi appena sopra i 13.100 pts ha dato il via ad un rimbalzo dell'indice italiano FTSE/MIB, con i corsi che hanno superato la resistenza dinamica rappresentata dalla MM a 14 gg a 14.130 pts e si pongono ora come prossimo obiettivo di breve il livello dei 15.000 pts.
Target successivi nella ristretta fascia compresa tra i 16.000 pts e la MM a 65 gg attualmente a 16.500 pts, a 17.380 pts e a 19.000 pts.
Diversamente, in caso di falso segnale e di cedimento della MM a 14 gg, la rottura dei recenti minimi aprirebbe la strada ad un ulteriore deterioramento delle quotazioni verso i minimi del 9 marzo 2009 a 12.332 pts.
I principali indicatori testimoniano il miglioramento del quadro tecnico dell'indice, con l'Rsi salito in prossimità dell'Ipercomprato e con il Macd che dopo avere incrociato al rialzo la propria Signal Line si sta dirigendo verso la linea dello zero.
Dati e grafico:
Per cavalcare l'onda di questo possibile nuovo trend rialzista in formazione si può utilizzare il Benchmark con codice ISIN DE000HV777P8, con multiplo 0,001, oppure quello con codice ISIN DE000HV8F355, con multiplo 0,0001. Sono entrambi Open End, dunque senza scadenza.