Molti amici abbonati ci hanno chiesto ripetutamente di spiegare la nostra riluttanze nell'investire in azioni aurifere da qualche anno .Proprio mentre propugnamo da tanti anni l'acquisto di oro.Ed inoltre dal 2000 molte ,molte volte abbiamo investito in azioni aurifere e obbligazioni convertibili(Agnico eagle, Novagold etc etc) con grandi soddisfazioni.Un settore percio' che il lombardreport.com conosce bene.
Le azioni aurifere comportano pero' un rischio controparte che non ci sentiamo piu' di correre. Basta un mancato finanziamento oppure risultati deludenti oppure crolli in miniera per vedere sfumare in un giorno i progressi messi a segno faticosamente in un anno.Forse per queste ragioni il leggendario effetto-leva(che statisticamente faceva salire del 3% il valore delle azioni aurifere se le quotazioni del metallo salivano dell'1%-ed anche pero' funzionava al contrario…)è scomparso.
Guardate i grafic aNY i di GLD-che replica l'oro e GDX che replica le miniere d'oro.In un anno l'oro è salito del 25% in dollari, le miniere d'oro soltanto del 5%. A fine aprile la situazione era temporaneamente in equilibrio(solo per questa statistica dal giugno 2010).Poi la situazione è nuovamente degenerata con le azioni minerarie aurifere a picco e l'oro sempre sui massimi.Era confermata la correttezza di puntare sul "fisico".
Stewart Thomson su www.gracelandupdates.com scrive testualmente che l' under-performance delle miniere aurifere rispetto al metallo sta accelerando. Il "fisico" trova un aiuto anche dai programmi di acquisto delle banche centrali, dai prossimi mesi caratterizzati dai matrimoni in India,dall'incertezza della situazione medio-orientale-scrive Thomson. Noi aggiungiamo anche la valanga di carta stampata da un biennio da tutti gli Stati.
Tutte cause che giustificano incertezza nel settore azionario (molte societa' minerarie inoltre operano in Nazioni non molto tranquille…).
Rimaniamo percio'-ancor piu' convinti-nella correttezza di puntare sul metallo giallo "fisico" anziché sulle azioni aurifere.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)