Molti lettori nelle scorse settimane mi hanno sottoposto dei quesiti di natura macroeconomica. Ad esempio un lettore ante marcia mi chiede se sia vero a mio avviso che con il passaggio della lira all'euro ci sia stata una inflazione del 100%. Un altro lettore mi chiede se davvero ci sia da preoccuparsi della situazione economica italiana e quindi prendere provvedimenti concreti. Sono sempre discorsi che si connettono alla storia economica del nostro paese e per me discutere di questi punti è come essere invitato a nozze.
Dopo il decesso di mia madre nel 2006 ho iniziato a scrivere un libro (che conta circa 150 pagine) sulla storia della mia famiglia. E se la parte militare è stata facile per la dovizia di informazioni mi sono invece incartato su quella economica: perché i miei avi, partendo dal nulla, hanno creato tanto mentre io faccio peno per creare una frazione di quello che loro hanno fatto partendo dal tanto ? Cosa è cambiato ? Perché ? Vi dico subito che la bibliografia è abbastanza esigua su questo argomento. Ci sono alcuni libri che meritano di essere letti ma con stupore ho appreso che la pubblicistica è esigua assai e soprattutto manca una visione univoca del declino del nostro paese (per gli appassionati consiglio ?il volo del calabrone: breve storia dell'economia italiana nel novecento? di Fabrizio Galimberti, Mondadori, 1998, fuori stampa e il bellissimo ?Miracolo e declino: l'Italia tra concorrenza e protezione? di Giangiacomo Nardozzi, Laterza, 2004, in stampa, poche pennellate in poco più di 100 pagine sulle ragioni del declino italiano).
E questo argomento appassiona i lettori di LombardReport.com, stimolati oltre che dall'umile mia penna anche dagli elzeviri di Virginio Frigieri, gran dissacratore dei nostri vizi nazionali.
Non voglio entrare nel merito delle due domande ricevute a cui risponderò domani. Voglio solo segnalare ai lettori che da oggi è in edicola il libricino ?L'Italia che non cresce? de Il Sole 24 Ore, 9,90 euro con la raccolta di tutti gli articoli scritti da diversi economisti negli ultimi tempi sul giornale salmonato relativamente alle ragioni delle non crescita che equivalgono anche alle ragioni del declino italiano. Un libro accessibile a tutti che elenca uno ad uno tutti i nostri mali e prospetta anche delle ?improbabili? cure. Il consiglio dunque è quello di correre nella più vicina edicola per acquistarlo con una unica nota: il Sole 24 Ore, gran fustigatore dei malanni italiani, è incapace di articolare una distribuzione efficiente delle pubblicazioni abbinate al dorso del giornale per cui dovrete faticare non poco per trovare il libricino e la raccomandazione è quella di ordinarlo subito presso il distributore dal vostro giornalaio di fiducia. Come dire … anche al Sole dovrebbero farsi una bella cura di efficienza.
