Eccoci al solito riepilogo annuale. Da quindici anni questa rubrica degli" investimenti a scarso rischio" ha avuto una fortuna sfacciata. Tutti gli anni si è chiusa positivamente.Perfino nel 2008 grazie all'OPA su Ergo Previdenza e perfino nel 2011 grazie alla difensivissima posizione in 50% Beni Stabili CV 2,5%-fino al rimborso di ottobre e poi in cash e 50% certificato oro PHAU sul quale siamo da tanti anni posizionati. In piu' aggiungiamo qualche piacevole profitto preso operando su palladio ed argento a meta' anno,quando l'argento sfioro' quota 50 $ per oncia e riuscimmo ad uscire sui massimi grazie all'intuito di un analista americano-subito riportato in rubrica e seguito da noi – che segnalo' l'immenso ipercomprato.
L'avverbio "purtroppo" inserito nell'abstract si riferisce al fatto che l'utile deriva dalla paura: utile ottenuto con metallo giallo,simbolo del terrore,e da investimenti a brevissiomo in bond.Altro che ricerca di azioni con la lente, switch tra vari titoli o mercati. Qui ci si è rifugiati nell'apatia finanziaria in attesa di tempi migliori.Ecco perché ho scritto " purtroppo"
Ma guardare il passato non serve a niente.
Potremo cogliere altre soddisfazioni nel 2012?
Siamo nella nebbia completa. Se i TEDESCHI mutassero la loro posizione assurdamente intransigente -che ci trascina tutti noi europei in recessione e poi in depressione con una tassazione feroce -ed aprissero ad un maggiore coinvolgimento della BCE-fino alla stampa di banconote come in USA e GB -ci aspetteremmo un bel balzo della borsa.Tutti i timorosi hanno venduto.L'iopervenduto è consistente.Ci sarebbero tutte le premesse per un bel rimbalzo,almeno tecnico.Magari breve,ma consistente.
Ma se questo non avvenisse ? Il mercato continuerebbe a vegetare con prevalenza di incertezza e sara' difficle trovare altri motivi di investimento.Anche se il mondo degli investimenti è così vasto che si spera di trovare almeno un tema….finora ha funzionato in 15 anni….
Negli USA sembra che la situazione sia migliore. Il mercato non da' segnali negativi.Solo di attesa. Eppure un analista come Todd Schoenberger di LandColt Trading si gioca la sua reputazione dicendo che il mercato perdera' il 20% nel primo semestre per poi chiudere con una perdita del 35% a fine 2012. Tutto per colpa della recesisone,specialmente europea. La maggior parte degli altri osservatori è positiva,blandamente,sul futuro.Tutti dicono le stesse cose per non rischiare di sbagliare singolarmente.
Riassumendo: archiviamo con una sfacciata fortuna anche il 2011.La statistica così favorevole ci terrorizza.Ma teniamo gli occhi aperti alla ricerca di temi. Sara'ì pero' il MERCATO con il suo comportamento a guidarci,bucando le resistenze.Parlarne ora sembra assurdo anche perché non sappiamo quanto sara' lunga la recessione e quando verra' toccato il minimo..Eppure dobbiamo ricordare che OGNI RIALZO AZIONARIO PARTE DA UNA RECESSIONE.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)