Il FUTURO SECONDO CAVALIERI D'ORO


S&P Future grafico daily

 

È tempo di sciogliere i nodi. Se la correzione si concluderà sopra 1325 daily close prenderà corpo la possibilità di vedere S&P su nuovi massimi con  onda cinque in estensione fino a 1400/20 e un S&P in euro a 1000. Questo allineamento  potrà  essere realizzato con la ripresa del rialzo durante la fase di consolidamento del cambio giunto sul un primo supporto a 1.40.  L'oscillatore veloce sul grafico  S&P in  euro è ben impostato, sopra 955 daily close si rafforzerà l'ipotesi rialzista. Il fallimento,  escludendo  un'immediata  ricaduta del dollaro contro euro non potrà che aumentare le probabilità di ribasso sulle borse.

     

S&P Future in euro  grafico daily

 

 

 

 

 

Euro/ dollaro future grafico daily

 

Se il ribasso si concluderà  1.4000/1.3900, in eccesso a 1.3730, questa fase risulterà correttiva.  Formerà  onda quattro, e garantirà la formazione di nuovi massimi in onda cinque sopra 1.4925.

 

 

 

 

DAX Future  Marzo  grafico daily

 

Sul DAX la situazione è speculare all'S&P. La tenuta di  7300/260 daily close offrirà nuove chances rialziste, la rottura, daily close l'avvio di una fase ribassista.

 

 

Concludiamo con la vera sorpresa del momento, il rialzo dei decennali in una fase di dichiarata ripersa dell'economia in una fase di tiepido rincaro del costo del denaro in Europa, non stretta monetaria quella è altra cosa, come rimedio alla ripresa dell'inflazione salita sensibilmente

 

BUND Giugno grafico daily

Oltre al recupero tecnico tra 125 e 126.00 dovuto al ribasso che in poco più di sei mesi ha visto il decennale tedesco scendere da 131.079  a 119.86  ( valori rettificati  ) non vedo quali altre ragioni possano alimentare questo mercato. Capisco che l'effetto FED, diventata  con la vendita di PUT sulle scadenze lunghe  compratore in ultima istanza rappresenti una garanzia per i compratori di debito. Ma superati certi livelli il rendimento reale è negativo, la convenienza nulla ma allora chi sostiene questo mercato e con quali soldi ? La  verità è che la vera speculazione, la vera manipolazione avviene sui tassi  di cambio, e ora anche sui tassi a lungo, altro che commodities. l'84% dei derivati OTC sono costruiti non sul petrolio o sul grano, o su qualche altra materia prima, ma sui tassi di interesse! Solo lo 0.4% dei derivati totali è relativo alle materie prime (non solo grano e petrolio, ma tutte le materie prime!!). Queste sono le cifre ufficiali fornite dal Comptroller of the Currency. Guardate bene la tabella sotto e non fatevi ingannare.

 

 

 

L'84% dei derivati sono sui tassi di interesse, mentre un altro 7% è sui derivati sui crediti (derivati su derivati su tassi di interesse!!), quindi oltre il 90% dei derivati sono costruiti sulla più importante variabile economica del mercato, che guarda caso è determinata, guidata, decisa, definita dalle banche centrali, cioè dal pianificatore centrale incaricato di gestire il ciclo economico e l'economia. Un altro 7% invece è costruito sulle valute. Sono i derivati sui tassi di interesse a rappresentare la fetta in assoluto più ampia di tutte queste transazioni. I derivati sulle materie prime non contano niente, non sono nulla, sono ben poca cosa  nell'universo dei derivati.

 

 

Ecco i grafici da marzo 2010 a marzo 2011  a cura di rivaluta .it.

Italia da 1.5 a 2.5     Area Euro da 1.5 a 2.8%     Inflation USA  da 1.2 a 3.2 ultimo dato di aprile.

 

 

 

Non accontentarti solo degli articoli Free!

Registrati gratuitamente e avrai accesso senza limitazioni ai servizi premium per 7 giorni!

Gli ultimi articoli di Enzo Cavalieri D'Oro