I MERCATI HANNO VOTATO CON TOMASINI


Complice una settimana di malattia non sono riuscito a commentare i recenti eventi. La cosa comunque è interessante perché nel corso dell'ultima settimana è successo di tutto: prima la possibilità del crack, poi il salvataggio dell'Europa tra squilli di tromba e rulli di tamburo e quindi questa settimana in riapertura la amara constatazione che nulla è cambiato.

 

Ai mercati non importa niente che l'Europa sia pronta a sacrificare se stessa per garantire i debiti della sciagurata Grecia. Non importa della nostra manovra da 70 miliardi di tasse (ridicola la cedolare secca, prima ti dicono che è al 20% e poi la portano al 25% nel giro di 1.5 mesi, dei veri e propri grassatori di strada). Ai mercati interessa la capacità di ripagare il debito, che è nulla.

 

Ieri in una località della Toscana parlavo con un barista che ha il suo esercizio a fianco del distributore di metano. Il quadro è questo: prima della crisi nella zona artigianale c'erano 400 operai e lui faceva 40 coperti al giorno a mezzogiorno e 6000 euro mese di fatturato. Poi l'industria delle barche di lusso è andata in crisi e di operai ce ne sono 40 e fa 1 o 2 coperti al giorno e 1500 euro di fatturato al mese. A luglio gli è arrivata da pagare l'INPS che vuole 4000 euro e la guardia di finanza Volterra in data XY ha mandato una ispezione alle 8 di mattina. Poi alle ore 9 della stessa mattina XY, appena la prima auto di finanzieri se ne è andata, è arrivata la seconda da parte della stazione di Pisa. Due controlli a distanza di pochi minuti e due verbali. In più il proprietario vuole l'auimento dell'affitto. Conclusone naturale: lasciare a casa la dipendente e chiudere il bar ristorante.

 

Questa è l'immagine dell'Italia e la sostanza del problema. Tu puoi avere anche un debito elevatissimo ma se il tuo reddito cresce vorticosamente è facile pagare ogni bolletta / ispezione / multa / accisa  e guardare al futuro con ottimismo.

 

Se rimani la stessa Italietta di sempre in cui sei costretto a fare il nero per campare e la tua unica preoccupazione è quella di soddisfare il tuo commercialista di carte inutili che gli serviranno a fare denunce inutili e il tuo reddito cala di mese in mese … sei semplicemente fottuto.

 

Questa è la nostra situazione.

 

E lo spread BTP BUND continuerà a correre in questa calda maledetta estate.

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