Commodity Report del 12 Gennaio 2011
Pericolosa propensione al rischio
Il 2011 è iniziato esattamente come era terminato il 2010, all'insegna dell'ottimismo, nonostante l'economia sia stagnante, la disoccupazione resti alta e il mercato immobiliare non mostri ancora evidenti segnali di ripresa. A fronte di ciò, il rally delle borse continua ad essere spettacolare, alimentato dal continuo pompaggio di nuova moneta e agevolazioni fiscali. Questa settimana stiamo assistendo a nuovi collocamenti di titoli di Stato da parte dei ?periferici?, a tassi ben più alti rispetto alle emissioni precedenti. I premi al rischio dei PIIGS continua ad aumentare, indebolendo l'Euro, e creando attese per ogni annuncio che riguardi il debito sovrano. In questi giorni è il turno del Portogallo e il film è il remake di quello già visto i occasione delle crisi di Grecia ed Irlanda, con la fase iniziale di dichiarazioni di rifiuto di aiuti, che poi puntualmente, anche in questo caso saranno ufficializzati.
Sono sempre pronto a cambiare idea, ma per ora la mia attesa di una correzione imminente dei mercati azionari resta in piedi, anche se ormai siamo in piena stagione delle trimestrali che, guarda caso, usciranno, nella media, sopra le attese.
Metalli
Gold e Silver restano nel recente trading range, da cui difficilmente usciranno a breve. Per ora quindi, si comprano le correzioni e si vendono gli strappi o per chi opera in opzioni, si vendono strangle molto out of the money, soprattutto sull'Oro.
Energy
La rinnovata propensione al rischio e un guasto ad un oleodotto in Alaska, riportano il prezzi sopra i 90 $, ma come quasi sempre accade, il mercato tende a prezzare questi eventi in eccesso, trasformandoli poi in occasioni di vendita quando l'emergenza si placa o quantomeno quando si quantificano i danni. Molto forte il Gasolio che ha rotto i massimi precedenti, anche a causa dell'ennesima ondata di gelo polare che sta colpendo la costa orientale degli Usa.
Il pullback del Gas, dopo il test di quota 4.7, si sta rivelando un'occasione di ingresso per un trade al rialzo. Il meteo avverso in Usa è un catalizzatore positivo, ma un freno lo ha posto un report del dipartimento per l'energia Usa (DOE), in cui si prevedono scorte vicine ai record attuali per gran parte del 2011, con un prezzo medio spot di 4.14 $ tcf .
Grani
Giornata molto importate per le commodities agricole. Oggi infatti viene emesso il report Usda mensile con le rilevazioni di domanda ed offerta globali. In particolare, il report di Gennaio è statisticamente importante perché determina l'andamento per i due mesi successivi, soprattutto in presenza di sorprese, che soprattutto nella seconda metà del 2010, non sono affatto mancate.
La scorsa settimana scrivevo: ?Attenzione quindi allo spread Corn/Wheat, su cui questa settimana ci può essere nuovamente l'occasione giusta.? E lo spread non ha tradito; gli abbonati di ?Spread Trading & Commodities? ancora una volta sono saliti a bordo di questo trade Corn / Wheat, chiuso velocemente in utile, in attesa degli sviluppi post report.
Soft
Zucchero sempre in grande spolvero, a ridosso di area 33 cts., ma su cui bisogna essere cauti perché gli speculatori possono prendere profitto in qualsiasi momento e ne hanno dato dimostrazione ben due volte ultimamente. Stesso discorso per il caffè, che nonostante le revisioni al rialzo per i raccolti di Brasile e Colombia, resta sui massimi.
USDA World Coffee Market Estimates (in million 60-kg. bags) -Includes stocks in non-producing countries.
Year endingSept. 30,
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
Production
121.2e
116.8e
131.8e
122.0e
133.6e
126.9e
139.1e
Implied Use
120.5e
125.7e
129.1e
126.9e
126.8e
138.0e