Buongiorno e buon inizio di settimana a tutti.
Non si arresta la corsa a nuovi valori negativi per i mercati azionari, e positivi per il Bund, che nonostante il cambio di contratto (partito con un gap di 150 tick circa rispetto a quello di settembre) si trova in prossimità dei massimi di periodo.
Gli open interest aggiornati a venerdì' sera proiettano un nuovo target ancora più ambizioso: 141,35.
Nuovo target ribassista per l'Eurostoxx, che da 1753 punti scende a 1710. Valori impensabili fino a poche settimane fa, ma questa è la realtà dei fatti e possiamo soltanto adeguarci.
Tiene momentaneamente il nostro indice, nel senso che non traccia nuovi target ribassisti: da 12791 passa a 12873. C'è poco di cui essere allegri comunque…
Come sempre questi target non sono da intendersi come precisi, quello che conta al di là del loro valore specifico è il loro percorso. Quando un indice risale, come è successo mercoledì scorso, a fronte di nuovi target ribassisti generati dai volumi di open interest corretti (secondo uno schema più o meno accurato di coperture), è solo questione di tempo prima che la tendenza principale torni a manifestarsi con violenza.
Personalmente ritengo che il fondo possa essere ormai vicino, ma sappiamo cosa succede a cercare di raccogliere il coltello che cade, perciò aspettiamo di vedere valori di target su Eurostoxx appiattirsi o meglio girarsi verso l'alto, e target del Bund girarsi verso il basso e potremo forse dire che il peggio è passato.
Ci aggiorniamo mercoledì.
Buon lavoro a tutti.
Domenico