La vera sorpresa non è l'outlook negativo ma il rating sul debito Americano che rimane nelle triple AAA. Un trattamento veramente inspiegabile se analizziamo le cifre, 20 trilioni di debiti deficit di 1500 miliardi il 10% del GDP roba paragonabile all'Irlanda. Mentre i CDS dei PIIGS volano sui massimi quelli usa sono sui minimi. Nessuna visibile tensione davanti ad una montagna di debiti. Dalla valutazione degli asset, tassi di interesse e livello dei corsi azionari, non emergono preoccupazioni dal mercato, forse convinto che l'economia Americana nei prossimi anni potrà contare su una ripresa cosi forte da ridurre non solo i forti squilibri, ma riuscirà cosa meno nota al pubblico, finanziare i programmi di copertura del Medicare e Previdenza Sociale, una voce extrabilancio priva di qualsiasi copertura reale. Un costo per gli Stati Uniti ufficialmente stimato di 900 miliardi di dollari l'anno da qui al 2019, cioè un deficit annuo pari circa al 6% del PIL. Rivedremo un nuovo miracolo economico, o è pura illusione. Riuscirà a ritrovare la strada della crescita e fare da traino o cadrà sotto il peso del debito. Un debito sostenuto da l'ingegneria finanziaria e da un 'elite segreta di 9 banche che domina i derivati sul debito" un cartello o monopolio di 9mega banche di NY, che escludono qualunque altra banca o fondo o istituzione americana, e dominano totalmente l'enorme mercato oscuro dei derivati esotici sul debito mondiale e da anni impediscono che venga regolato e portato sotto il CME o la FTIC come i futures che trattiamo noi poveri cristiani. Sono Goldman Sachs, Morgan Stanley, Citigroup, JP Morgan..
Le grosse banche americane fanno sistema fanno gruppo e non fanno spostare i CDS. Forti di un'esauribile quantità di danaro da veri patrioti difendono gli Stati Uniti e mettono in ginocchio i paesi deboli portandoli al fallimento. La Grecia dovrà finanziarsi sul mercato con tassi a due cifre. I rendimenti dei titoli a dieci anni sono saliti al 14.65 quelli a due anni oltre il 20%. Ci sono stati che devono collocare i loro titoli sul mercato a prezzi di mercato o da strozzino, altri che possono contare su una banca centrale che compra ilo debito non collocato o a tassi decrescenti facendo concorrenza al risparmiatore che si vede privato di un tasso di mercato e quindi truffato da un sistema che non premia il capitale ma lo distrugge imponendo tassi reali negativi.