Piano Bar di Virginio Frigieri
*09 Dic. 2012 – Il quadro tecnicoÂ…*
Indici Azionari:
Come previsto la settimana scorsa, il Dow Jones ha spinto verso nuovi massimi per completare l' abc in atto che avevamo mostrato su grafico 120 min.
Lo slancio ora è in declino e il rimbalzo dovrebbe essere nelle sue fasi finali come il ciclo dinamico che nella settimana entrante supera la boa del 6°stargate.
A livello di schema generale, il miglior conteggio d'onda pare essere la seguente:
La rottura del minimo di onda i cerchiata (12.471 di Dow Jones) del 16 Novembre confermerebbe l'inizio di onda iii cerchiata (grado minute). Naturalmente fino ad allora esiste sempre l'alternativa di essere ancora in corso di onda 2 cerchiata (Primary) che significherebbe essere ancora all'apice di onda Y (doppio zig-zag vedere pag.42 della bibbia) . Se così fosse dovremmo con ogni probabilità assistere ad un nuovo test da sotto della trendline di lungo periodo (quella che sale dal 1937 mostrata su numeri precedenti di questa rubrica). Questa soluzione che tecnicamente resta aperta viene però data come poco probabile dai collaboratori di Prechter , Peter Kendall e Steve Hochberg sul report mensile che da decenni redigono insieme.
Da qua a fine anno la stagionalità tende ad essere positiva per i mercati azionari e quindi non mi aspetto particolari terremoti, ma fa pensare che la quasi totalità degli analisti sia positiva sui mercati azionari per il 2013, quando viceversa io mi aspetto che inizi il peggio con un Europa che sprofonda sotto il peso dei debiti, rischiando di contagiare anche gli altri continenti. Ricordo che il prossimo anno anche la Francia avrà crescita negativa mentre solo la Germania, barcollerà tra uno zero e uno 0,3-04 forse. Oltre Atlantico non stiamo meglio se pensiamo che il fiscal cliff costerà qualcosa come 600 miliardi di dollari; per raccattare questa cifra anche là si dovranno inventare nuove tasse che deprimeranno ulteriormente l'economia. Le prime indiscrezioni parlano di provvedimenti che colpiranno circa 163 milioni di contribuenti con cifre che varieranno dai 1000$ fino anche a 4500$ in base alla composizione del nucleo familiare e del reddito complessivo. La verità come sempre la scopriremo solo vivendo, ma il mio consiglio personale anche per il 2013 rimane quello degli anni passati: prima di pensare a guadagnare, pensate a preservare i vostri risparmi (primum vivere deinde philosophari!)
Interessante il raffronto tra DowJones e advance/decline line del Nyse che vedete sotto:
Rendimenti T-Bond:
Prosegue l'altalena all'interno del triangolo ; fondamentale la tenuta di 2,69 per poter sperare in una ripresa al rialzo.
Dollar Index:
Importanti i test sulla trendline delle ultime settimane che dimostrano una buona tenuta della divisa americana. Un ritorno delle quotazione sopra 81,46 potrebbe dare la stura ad un nuovo rally rialzista del dollaro.
Euro-Dollaro:
In direzione opposta al Dollar Index si è mossa la nostra divisa che ha inanellato la terza seduta consecutiva al ribasso.
Preoccupa la situazione dell'Euro-Zona, dove il debito regna sovrano e la crescita non solo non c'è, ma si aggiornano quotidianamente nuovi record sulla disoccupazione: del resto nel 2013 forse la sola Germania galleggerà appena al di sopra dello zero.
Oro e Argento:
Continua la formazione del triangolo nella parte superiore della congestione. Evitare di aprire posizioni short se non viene rotto al ribasso il minimo di inizio Novembre a 1670.75.
L'argento rimane in una posizione simile anche se spostata nella parte bassa della congestione.
L'impressione è che si sta formando un abc al ribasso come sull'oro, ma finora questa impressione ce l'ha data mille volte senza che poi seguisse nei fatti qualcosa di concreto, quindi mani lontane dal grilletto e seguiamo l'evolvere della situazione.
alla prossima.
L’autore del presente articolo è iscritto all’Ordine dei Giornalisti e non detiene gli strumenti oggetto delle sue analisi.
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